Ci sarà una vigna urbana nel Politecnico di Torino: mille metri quadri e 750 piante in vaso
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 13/11/2024
Mille metri quadri e 750 piante in vaso: sono i numeri del progetto Campus Grapes, ovvero la vigna urbana che nascerà all’interno del Politecnico di Torino.
Si tratta di un progetto condiviso tra il polo universitario e Citiculture, startup green tech che trasforma spazi urbani in luoghi di grande impatto sociale e ambientale attraverso la vigna, e che punta sui concetti di rigenerazione urbana, beni comuni, tecnologia e innovazione ambientale.
La nuova vigna
La nuova vigna, i cui lavori inizieranno a fine aprile 2025, coinvolgerà il nuovo corso di Laurea magistrale in Agritech Engineering e il dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari – DISAFA dell’Università di Torino. Si estenderà su una superficie di mille metri quadri, dove saranno ospitate circa 750 piante in vaso che andranno ad arricchire il piano di riqualificazione del verde all’interno della sede principale del Politecnico, in uno spazio diviso tra aule e aree dedicate alla socializzare e al relax degli studenti.
Dal punto di vista vitivinicolo, l’elemento sperimentare sta nella scelta di diversi tipi di clone, di filari e pergole, oltre che in diverse varietà di vite e bacca. Una scelta che punta anche a ridurre al minimo l’intervento fitosanitario.
L’inaugurazione della vigna urbana, finanziata interamente tramite crowdfunding, è prevista per giugno 2025.
Viticoltura e rigenerazione urbana
Il progetto dimostra come la viticoltura possa giocare un ruolo chiave nella rigenerazione urbana, trasformando i luoghi in valore sociale, ambientale ed economico.
Ulteriore valore aggiunto di questa vigna urbana è dato anche dal suo essere un laboratorio a cielo aperto, dove gli studenti potranno condurre esperimenti e attività didattiche e ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo proporranno sperimentazioni.
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