La 24esima edizione del “Libro dei fatti” edito da Adnkronos
di Informacibo
Ultima Modifica: 20/06/2014
Milano 20 giugno 2014. Il Libro dei fatti, in lingua originale inglese The World Almanac and Book of Facts, è un almanacco pubblicato la prima volta nel 1868 dal quotidiano statunitense New York World. Il libro fornisce una raccolta di informazioni riguardanti fatti sportivi, politici ed economici di rilevanza mondiale e nazionale. La pubblicazione dell'edizione in lingua inglese è stata interrotta tra il 1876 e il 1885, fino a quando, nel 1886, Joseph Pulitzer non ne riprese la diffusione dopo aver rilevato il quotidiano nel 1883.
L'edizione in italiano del libro è pubblicata con cadenza annuale dal 1991 con il titolo "Libro dei fatti" dalle edizioni Adnkronos, fino al 1995 in collaborazione con Rai Eri.
Esce l'edizione 2014
Nelle scorse settimane è uscito la 24а edizione del Libro dei Fatti, già disponibile in libreria e in autogrill sarà presto disponibile anche nelle diverse forme digitali, app, mobile e web, per essere sempre al passo coi tempi e vicino alle esigenze di chi vuole rimanere aggiornato.
Il Libro dei fatti 2014 raccoglie la sfida al rinnovamento e alla crescita, quella stessa sfida che si accinge ad affrontare l’Italia col semestre italiano di presidenza dell’Unione Europea e con l’Expo Milano 2015. Un rinnovamento che Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei Ministri ha voluto testimoniare ai lettori de Il Libro dei fatti:“Sentiamo tutti la necessità di un’Europa diversa, più politica, più semplice, più chiara. Un’Europa alleata delle nostre famiglie e delle nostre imprese. Siamo uno dei Paesi fondatori dell’Unione ed è nostro dovere, tanto più oggi davanti alle crescenti pulsioni antieuropeiste, fare in modo che nessuno se ne senta penalizzato e distante”.
Oltre al presidente del Consiglio, lo Speciale dedicato al semestre di Presidenza UE vede tra l’altro protagonisti il Ministro degli Affari Esteri Federica Mogherini, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei Sandro Gozi e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
“Il Libro dei Fatti continua a riscuotere successo – commenta Giuseppe Pasquale Marra presidente del Gruppo Adnkronos – perché si rinnova ogni anno, rivolgendosi ad un pubblico sempre più ampio e diversificato. E’ un testo che si può leggere in qualsiasi occasione e contesto, alla scrivania di lavoro, in viaggio o sotto l’ombrellone. Si può sfogliare o consultare su tablet o smartphone. Questa sua duttilità lo ha proiettato nel futuro dell’editoria, senza fargli perdere l’originale identità, che ne fa una pubblicazione sempre giovane e attuale anche dopo 24 anni”.
L’esposizione Universale, che aprirà i battenti a maggio del prossimo anno, ha un tema ambizioso: “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. Il Libro dei fatti dedica all’evento diverse pagine con gli interventi, tra gli altri, di Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, Guido Podestà e Giuliano Pisapia, rispettivamente presidente della Provincia e Sindaco di Milano, Diana Bracco, presidente di Expo 2015 Spa e Commissario Generale per Padiglione Italia, e Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato dal Governo per Expo 2015. “L’Expo 2015, e il Padiglione Italia in particolare, hanno una grande ambizione: restituire fiducia e orgoglio nell’Italia ai cittadini, a cominciare dai più giovani. La Grande Bellezza dell’Italia non è solo il suo patrimonio: è anche nei tanti giovani di talento che costruiscono il nostro futuro. Per questo abbiamo scelto il concept del “Vivaio”. Il nostro Padiglione sarà un vivaio di idee, proposte, soluzioni che l’Italia offre alla comunità internazionale”, ha dichiarato Diana Bracco ai lettori de Il Libro dei fatti.
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