Premio Birra Moretti Grand Cru selezionati i 50 semifinalisti della quarta edizione
di Informacibo
Ultima Modifica: 01/08/2014
Milano, 1 agosto o 2014 – Eccoci al termine del primo round della quarta edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, straordinaria piattaforma di talent scouting, promossa da Birra Moretti in partnership con Identità Golose, dedicata ai giovani talenti under 35 della cucina italiana: Chef e Sous Chef invitati a creare ricette utilizzando la birra sia come ingrediente sia in abbinamento ai piatti.
Da record i numeri dei partecipanti in gara: 188 concorrenti – oltre il 20% in più rispetto all’edizione 2013 – determinati nello sfidarsi per superare le varie tappe eliminatorie. Solo 10 di essi, prova dopo prova, si guadagneranno il diritto di partecipare all’emozionante finale che si disputerà il 17 novembre, per la prima volta a Milano, sotto gli occhi della Giuria composta da 9 tra i più grandi Chef e da 2 Sommelier italiani (per un totale di 19 Stelle Michelin), nella eccezionale location di Eataly Smeraldo in un’ottica di avvicinamento a Expo Milano 2015 di cui Birra Moretti è Official Beer Partner.
Un progetto ambizioso, nato nel 2011, che ha coinvolto circa 700 giovani Chef e Sous Chef e una giuria composta dai più importanti nomi dell’alta ristorazione. Il concorso, come detto, è strutturato in più fasi eliminatorie: la prima prova (appena conclusasi) prevedeva l’ideazione di un piatto salato (a scelta tra un primo, un secondo, un piatto unico) da ricettare utilizzando una delle 7 specialità della gamma Birra Moretti (Birra Moretti, Birra Moretti Zero, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Baffo d'Oro, Birra Moretti Grand Cru, e la nuova Birra Moretti Radler) e una/due delle 12 spezie/erbe aromatiche previste dal regolamento.
È spettato a una giuria tecnica (composta da Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, Viviana Varese, chef del Ristorante stellato Alice presso Eataly Milano, e Chiara Giovoni, sommelier AIS) il compito di selezionare i 50 partecipanti meritevoli di passare alla fase successiva. Scelta non semplice: la qualità complessiva dei 193 piatti proposti dai partecipanti (alcuni di essi hanno presentato più ricette) si è rivelata davvero elevata.
Tutti i numeri delle ricette in gara
- Sono le regioni del Nord Italia (Lombardia e Veneto in primis) ad avere il più alto numero di rappresentanti. Aumentano, rispetto al passato, i concorrenti provenienti dalla Campania, dalla Sardegna, dal Trentino Alto Adige e dall’Emilia Romagna. Per la prima volta il concorso registra un partecipante della Valle d’Aosta.
- Ricci, anguilla, cervo, cresta di gallo, animelle, trippa… I concorrenti dell’edizione 2014 del Premio si sono letteralmente sbizzarriti nell’abbinare birra e spezie a ingredienti e materie prime molto particolari.
- Si è visto un aumento della presenza di Chef donne raggiungendo la quota del 20%.
- Il 26% delle ricette in gara si riferisce a primi piatti (di cui 50% ravioli, 32% risotti, 11% gnocchi e 7% spaghetti), il 58% a secondi piatti (48% pesce e 52% carne) e l’11% a piatti unici. I piatti vegetariani si assestano a quota 5%.
Verso la prova del dolce
I 50 partecipanti che hanno superato la prima selezione sono ora chiamati a una nuova, stimolante prova: entro il prossimo 19 settembre dovranno inviare la ricetta di un dolce. Le regole non cambiano: birra e spezie/erbe aromatiche dovranno caratterizzare il piatto proposto. L'obiettivo? Superare l’ultima, decisiva selezione per riuscire così a entrare nella rosa dei 'top 10' che parteciperanno alla finalissima a Milano.
Una Giuria ‘superstellata’
Sono 19 le stelle Michelin collezionate dai 9 grandi Chef e i 2 Sommelier chiamati quest’anno a valutare la prova finale. Oltre al Presidente Claudio Sadler, del ristorante Sadler di Milano, fanno parte della Giuria: Andrea Berton, chef del Ristorante Berton di Milano, Cristina Bowerman, chef del Ristorante Glass Hostaria di Roma, Antonino Cannavacciuolo, chef del Ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio (NO), Moreno Cedroni, chef del ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia (AN), Carlo Cracco, chef del Ristorante Cracco di Milano, Alessandro Negrini del Ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano, Davide Oldani, chef del Ristorante D’O di Cornaredo (MI), Giuseppe Palmieri, maitre e sommelier dell’Osteria Francescana di Modena, Marco Reitano, sommelier de La Pergola del Rome Cavalieri di Roma, Viviana Varese, chef del Ristorante Alice presso Eataly Milano. A essi si aggiungono Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose – The International Chef Congress e Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di HEINEKEN Italia, per un totale di 13 giurati.
Un trampolino di lancio che passerà anche da Expo Milano 2015
Birra Moretti è Official Beer Partner di Expo Milano 2015. La sua presenza all’Esposizione Universale sarà all’insegna della valorizzazione dell’arte culinaria del nostro Paese e comporterà lo sviluppo di attività di educazione e formazione, coerentemente con il Progetto cultura della birra di cui è pioniera e promotrice in Italia. Il Premio Birra Moretti Grand Cru per Expo Milano 2015 capitalizzerà 5 anni di lavoro insieme a Identità Golose – The International Chef Congress – organizzazione che da oltre 10 anni valorizza il binomio qualità e innovazione in cucina dando voce ai più grandi chef – per diventare una piattaforma di valorizzazione dei giovani talenti italiani, volta ad individuare e a offrire alle eccellenze emergenti della cucina italiana visibilità mondiale durante l’Esposizione Universale.
Nella foto sopra: Il vincitore dell'edizione 2013 del Premio Birra Moretti Grand Cru _ Luigi Salomone (Sous-chef Ristorante Marennà – Cerza Grossa Sorbo Serpico – AV) e Orso Maria Guerrini
Il Regolamento completo può essere consultato su www.birramoretti.it e www.identitagolose.it
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