Cesarine, la rete di cuoche di casa, lancia la sua prima linea di prodotti
Ricette di famiglia, materie prime di qualità e preparazioni rigorose per portare sulle tavole di tutto il mondo specialità come il ragù bianco di cortile, il friggione bolognese e la marasca
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 13/10/2021
Nasce lo shop di prodotti di Cesarine, il network delle 1.500 cuoche e cuochi di casa. Che ora nella prima linea Cesarine mettono in vendita prodotti e ricette “speciali” che racchiudono il sapere e la cura della cucina tradizionale italiana.
Il progetto raggiungerà prima l’Europa continentale e poi entro la fine dell’anno le destinazioni oltreoceano. Prevede circa 50 referenze (destinate ad aumentare) di specialità introvabili sugli scaffali della grande distribuzione tra cui la cremosa cacio e pepe, il ragù bianco di cortile. E, ancora, il crostino toscano, la marasca e lo zabaione di casa: una vera e propria incursione nella dispensa di una nonna italiana.
Lo shop dei prodotti di Cesarine si trova all’indirizzo: shop.cesarine.com
100% made in Italy, artigianali e sostenibili i prodotti sono stati realizzati con i ricettari tramandati da generazioni di cuoche e cuochi di casa e saranno abbinati ad una serie di contenuti digitali tra cui corsi di cucina e “tocchi segreti del cuoco” per la riuscita del piatto.
L’idea di questo progetto è nata durante la pandemia: nell’anno in cui è venuta meno la possibilità di ospitare, Cesarine sono entrate in una veste diversa nelle case dei loro “ospiti”, costretti a casa dai lock-down: dapprima con una piccola serie di lezioni di cucina su Zoom; poi attraverso sessioni interattive di cucina online e numerose dirette social, consolidando e ampliando la propria community di amanti del buon cibo italiano.
Sono stati oltre 10.000 gli estimatori della cucina italiana tradizionale che si sono collegati da tutto il mondo (tra i più numerosi e affezionati americani, canadesi e inglesi) per imparare i segreti del ragù alla bolognese, della pizza napoletana e dell’autentico sugo all’amatriciana.
L’idea della linea di prodotti “Cesarine” nasce come risposta all’esigenza del turista straniero, costretto nei confini del proprio Paese, ma anche della clientela nazionale, che durante il lockdown ha riscoperto l’amore per la cucina e le tradizioni culinarie locali.
Una linea di prodotti che – come tutte le esperienze proposte da Cesarine – promuove la dieta mediterranea come scelta alimentare e modello sano, salutare e sostenibile, privilegia i prodotti tipici dei territori e protegge l’ambiente combattendo lo spreco alimentare grazie ad un consumo responsabile di cibo fatto di prodotti di stagione e ricette di recupero.
“A Bologna, la città in cui vivo, gestisco una gastronomia e uno dei piatti tipici più richiesti è la gramigna con la salsiccia: nel mio negozio vendo quella delle Cesarine perché – oltre ad essere buonissima e a tenere molto bene la cottura – è per me una grande soddisfazione pensare a tutte le persone che potranno portare sulla loro tavola questo piatto che amo molto e gustarlo proprio come se fossero a casa mia” dice Diva, Cesarina di Bologna.
“Il piatto della mia infanzia è senza dubbio la polenta con il ragù di cinghiale. Mi ricorda le domeniche che precedevano il Natale, quando, tornando dalla Messa, ne sentivo il profumo appena entrato nel cortile della corte lombarda, dove vivevo con la mia famiglia e dove la mamma o le zie erano solite prepararlo. Nel profumo e nel sapore del ragù di cinghiale delle Cesarine ho ritrovato la stessa atmosfera magica di quelle domeniche: condividerla anche con chi non si è mai seduto alla mia tavola è qualcosa che mi rende orgoglioso e felice allo stesso tempo” ha aggiunto Damiano, Cesarino di Como.
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