Blitz dei carabinieri per cibo sicuro: sequestrate quasi 90mila uova e prodotti non autentici
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 21/01/2021
Tra dicembre e gennaio, in tutta Italia i Reparti Tutela Agroalimentare (RAC), con i Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale e delle Stazioni dei Gruppi Carabinieri Forestali, hanno ispezionato 35 aziende del settore agroalimentare, mirando alla circolazione di cibo sano e sicuro, in un periodo nel quale la richiesta di alimenti di prima necessità nelle famiglie è notoriamente accentuata.
Nel corso dell’attività sono stati sequestrati 56 kg di salumi vari per carenza di rintracciabilità e 89.484 uova poiché riportanti provenienza mendace e data di scadenza fraudolentemente procrastinata. Per questo, è stato denunciato il titolare di un’azienda avicola per frode in commercio (scopri come si legge l’etichetta delle uova)
Nel corso delle verifiche sono state denunciate due persone per attività di gestione e combustione di rifiuti non autorizzata mentre è stata bloccata la commercializzazione di di 136 kg di Parmigiano Reggiano con etichette non a norma.
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