Il Grand Tour nuovo prodotto turistico della Svizzera - InformaCibo

Il Grand Tour nuovo prodotto turistico della Svizzera

di Informacibo

Ultima Modifica: 07/05/2015

Milano maggio 2015. Nasce la Route 66 della Svizzera. Una strada di 1.600 Km che unisce in un unico itinerario circolare città come Lucerna, Basilea, Ginevra, passi suggestivi come la strada della Tremola e punti di richiamo quali il castello di Bellinzona.
Quarantaquattro attrazioni in tutto, di cui 11 patrimonio dell'Unesco.

E' stato presentato nella cornice del Padiglione svizzero in occasione di Expo Milano.
Ospite d’onore lo chef svizzero Andreas Caminada, del ristorante Schauenstein (3 stelle Michelin) che ha illustrato le particolarità gastronomiche che si possono sperimentare lungo il Grand Tour. Regione Lago di Lucerna, Ticino, Vallese, Engadin St. Moritz, Ferrovie svizzere le regioni presenti.

Il nuovo prodotto punta a promuovere la visita del Paese in macchina, con un focus su diverse attrazioni, con l'obiettivo di riunire tutto in un unico viaggio. Un prodotto in risposta ad un interesse esistente nei confronti del prodotto tour, visto anche che il 67% degli ospiti italiani raggiunge la Svizzera in macchina. In linea anche con una tendenza generale che vede i viaggi a tappe una forma di turismo in crescita in tutto il mondo.

Il Grand Tour of Switzerland permette di vivere il Paese combinando tappe ed esperienze secondo il proprio interesse, grazie ad un itinerario che si snoda per 1.643 km di tracciato da percorrere almeno in 7 giorni, su strade che toccano 44 attrazioni, 22 laghi, 11 siti Unesco, 5 passi alpini, 12 percorsi, 15 attrazioni naturali, 11 città, 10 esperienze. Entro la fine del 2016 sarà disponibile la segnaletica per poter identificare il percorso, inoltre è già stata realizzata una carta stradale del Grand Tour, mentre a giugno di quest'anno sarà pubblicata l'edizione italiana della guida Routard. Sul fronte dell'ospitalità sono stati selezionati oltre 100 alberghi dedicati per l'ospite che visita il Grand Tour in macchina.

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Capo Redattore