Rotolando verso il Nord della Puglia, il prode “Bolivar” si avvicina nella sua Bari

Il Simon Bolivar di Caracas è stato generale, patriota e rivoluzionario, oggi il nostro prode Mario lo imita in tante cose senza però i galloni del generale.

Al barese Mario Bolivar gli basta l’amore per la sua terra, un atto per dar valore al suo territorio e all’umanità delle persone che incontra.

Rotolando verso nord, Bari

Il giovane scrittore Mario “Bolivar”, ormai a un passo dalla sua città natale (Bari), affronta questa tappa con l’aria di chi respira già aria di casa, infatti è un po’ così.

A Canale di Pirro nelle vigne del giovane Giovanni Aiello

Bolivar ci racconta: “Bellissimo il tour nelle vigne del giovane Giovanni Aiello, enologo per amore, in zona Canale di Pirro, una piccola lingua di terra attorniata da alture che rendono questo posto e le vigne secolari che qui prosperano un unicum in tutta la Regione. I risultati si rintracciano tutti nei vini di Aiello che, dati i particolari sbalzi climatici, acquistano un profumo incredibile“.

Le golosità dal Pashá di Antonio Zaccardi, lo chef stellato abruzzese

Poi un  pranzo, “rapido” ma elegante presso il ristorante una stella Michelin Pashá di Conversano. Si tratta di uno dei ristoranti più in voga del panorama nazionale. Salutati lo chef Antonio Zaccardi, nato a Castiglione Messer Marino in provincia di Chieti e il patron Antonello Magistà (che nel suo passato da cameriere, Mario ha avuto come “capo”) ci si è rimessi in bici.

Lasciandosi cullare da una lunga discesa, Bolivar arriva nell’ennesima cittadina, bianca, splendida, marittima: una località tra Polignano a Mare e Bari, denominata Mola di Bari. Qui il nostro avventuriero ha intervistato i pittoreschi pescatori locali. 

Proseguendo nelle anticipazioni dei giorni scorsi vi diamo il nome di un prodotto che il viaggiatore laico troverà nella sua Bari: non solo Taralli ma anche in anteprima “Le torcette Fiore di Puglia”. Ne riparleremo.

Per ora il viaggio continua…..