Venice To Expo 2015: parte “A Tavola nella terra dei Tiepolo”
di Informacibo
Ultima Modifica: 26/05/2015
di Giulia Siena
Milano, 26 maggio 2015 – Comincia giovedì 28 maggio, con una grande cena firmata da cinque grandi talenti della ristorazione veneta e un menu in cui troveranno ampio spazio il biso e l’asparago, una rassegna enogastronomica in cui il cibo si fa cultura.
Stiamo parlando di A Tavola nella terra dei Tiepolo, la rassegna enogastronomica che aderisce a Venice to Expo 2015 e che da maggio a ottobre 2015 porterà buongustai e appassionati alla scoperta di un territorio che ospita un patrimonio artistico di grande valore. Nata da una collaborazione tra comuni e Pro Loco che si prefiggono l'obiettivo di promuovere le eccellenze del territorio, A Tavola nella terra dei Tiepolo farà tappa in 7 diversi comuni raccontando la bellezza di essi attraverso le bontà culinarie. Suggestivi teatri delle serate saranno ville venete, eredità settecentesche della Serenissima e patrimonio architettonico di rilievo, ma anche ristoranti di fama. Lo scenario della manifestazione, quindi, è il patrimonio architettonico del Decumano e il filo rosso che unisce e attraversa le serate nei cinque mesi di manifestazione è l'opera artistica di Giambattista e Giandomenico Tiepolo.
Ecco allora che Villa Conestabile a Scorzè, Villa Errera a Mirano, Villa Farsetti a Santa Maria di Sala, Villa Simion a Spinea e Cà della Nave a Martellago, apriranno i loro saloni svelando ricchezze artistiche di grande pregio, permettendo così agli ospiti di riscoprire il Settecento, secolo di massimo splendore per il territorio veneziano, attraverso musiche e spettacoli. Il patrimonio artistico tuttavia non sarà solo elegante cornice per ognuna delle cene, ma diventerà ospite d’onore a tavola, accanto ai prodotti agroalimentari: ciascuno degli appuntamenti gastronomici sarà infatti l’occasione preziosa per conoscere l’opera di due tra i più significativi interpreti del carattere cosmopolita e raffinato di Venezia.
Giambattista e Giandomenico Tiepolo, padre e figlio, elessero infatti il miranese a dimora e buen retiro. E villa Tiepolo a Zianigo diventò per entrambi, ma soprattutto per Giandomenico, un luogo in cui poter dare spazio al proprio talento senza vincoli né costrizioni. Testimone di questo legame idilliaco con il territorio è il “Mondo
Novo”, un enorme affresco, realizzato da Giandomenico nella villa di Zianigo, che racconta Venezia attraverso popolani, nobili e borghesi. Il dipinto accompagnerà ciascuna delle 8 serate, trasformandosi da scenografia ideale a ispiratore di ricette e piatti.
Il compito di tradurre a tavola le suggestive pennellate dei Tiepolo sarà affidato alle abili mani di chef del territorio, che si alterneranno ai fornelli presentando 8 menu a tema, ispirati ai colori dei prodotti di punta del Decumano e guidati dalla stagionalità.
In primavera il verde carico dell’asparago di Badoere IGP e del biso di Peseggia De.Co lasceranno così il posto al rosso acceso del pomodoro estivo, mentre il rosso rubino del Radicchio Rosso di Treviso IGP, le screziature violacee del Radicchio Variegato di Castelfranco IGP e l’arancio della zucca, annunceranno l’arrivo dell’autunno.
Sarà, poi, Giampiero Rorato, gastronomo, giornalista e scrittore, ad accompagnare gli ospiti in in viaggio nel gusto e nella cultura pe svelare la storia dei prodotti e i segreti dei piatti.
Stagionalità dei menu così come sfumature dei colori sulla tela, racconteranno primavera, estate e autunno, mostrando la ricchezza della tradizione gastronomica.
L’iniziativa, che aderisce a Venice to Expo 2015, coinvolge i comuni di: Scorzè, Mirano, Santa Maria di Sala, Spinea, Noale, Martellago e Salzano.
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