Camera di Commercio di Ancona per EXPO 2015: Operazione presidio diffuso
di Informacibo
Ultima Modifica: 28/05/2015
Al fine di favorire l’accoglienza dei potenziali flussi in entrata, la Regione Marche ha concepito una rete di hub sul territorio, costituita da "Porte" e "Presidi".
Seguendo una concezione progettuale innovativa e "smart", basata su una fruizione dinamica del territorio provinciale, la Camera di Commercio di Ancona ha elaborato una strategia inclusiva e pervasiva di raccordo e valorizzazione diffusa, con riflessi promozionali e mediatici sui target di riferimento dell’Esposizione Universale.
In tal modo l’Ente camerale dorico intende dar seguito alla tematizzazione indicata dalla Regione Marche per il Presidio anconetano, che riguarda, in particolare, gli argomenti relativi alla Macro Regione Adriatico Ionica ed alla Blu economy.
Sei mesi di protagonismo, nel corso dei quali il "Presidio" va incontro all’ospite ed al cittadino interessato a saperne di più su EXPO 2015 e sulle opportunità "esperienziali" offerte dalle Marche in questo semestre. Un vero e proprio palinsesto di azioni coordinate che prevede la sinergia tra postazioni fisse ed operazioni dinamiche, per intercettare tutti i flussi presenti sul territorio.
Info point permanenti e coordinati con la linea grafica della Regione, sono previsti in località strategiche e simboliche del territorio provinciale, quali la mitica Rotonda a mare del rinomato centro rivierasco di Senigallia, lo IAT di Fabriano, città creativa dell’Unesco, nonché due punti informativi nel capoluogo dorico, in grado di intercettare anche i flussi in entrata generati dalle crociere, ubicati rispettivamente nella sede di rappresentanza camerale della Loggia dei Mercanti e nella centralissima Piazza Roma, presso l’informagiovani.
Una programmazione articolata di eventi di accoglienza, iniziative di incoming per operatori dei vari settori che caratterizzano l’economia provinciale e momenti di approfondimento, vedrà il presidio “spostarsi” laddove sono i flussi, coinvolgendo, oltre alle già citate località, anche i comuni di Castelfidardo ed Agugliano, i castelli di Jesi e la Riviera del Conero.
Un’operazione che punta sul protagonismo attivo di tutta la comunità ospitante e su un approccio agile e "friendly" di accoglienza, supportato da un’intensa attività web e social attentamente calibrata sui profili dei potenziali fruitori, completata da una strategia stampa in grado di comunicare, ai diversi pubblici di riferimento, iniziative ed eventi in programma.
Sei mesi di durata per un "progetto pilota" che ha tutte le carte in regola per diventare la piattaforma permanente di un vero e proprio riposizionamento nella capacità di accoglienza del territorio provinciale di Ancona, con la creazione di reti orizzontali lunghe e multifiliera, in un’ottica di ottimale rapporto costi-benefici!
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