Arriva Safetable: il nuovo servizio per la ripresa dei ristoranti, con QR Code e menu digitale
Nasce da un fotografo di food e hotellerie il nuovo servizio digitale per far ripartire ristoranti e locali digitalizzando con stile la propria carta (e non solo)
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 21/05/2020
Safetable nasce dall’idea “nel cassetto” di un fotografo di food, Matteo Barro, ed è un progetto per essere di supporto a tutti i ristoranti durante la ripresa e la Nuova Normalità.
Tra social distancing e menu digitali, Safetable viene incontro alle esigenze di sicurezza (ma anche di estetica) dei ristoratori, con la digitalizzazione dei menù, servizi fotografici e creazione della corretta “identità digitale”, facilmente consultabile anche dai clienti meno avvezzi all’uso di tecnologie.
Cos’è Safetable
Safetable è un pacchetto di servizi per la ristorazione che non va a lasciare indietro nessun aspetto del percorso di scelta dei piatti e di gestione della cucina, rispettando anche i ruoli classici del personale.
Lo stop forzato causato da Covid19 alle attività di hôtellerie e ristorazione che rappresentavano i principali clienti di Matteo Barro (fotografo e videomaker giramondo) e dei suoi collaboratori, è stata l’occasione per studiare una soluzione che aiutasse il settore a riprendere la propria attività in modo sicuro e innovativo.
Così è nata l’idea di SafeTable, concretizzata nello sviluppo di un prodotto tecnologico per digitalizzare con stile la carta del proprio ristorante o locale.
Il progetto è nato dall’unione della mente creativa e intuitiva di Matteo Barro e quella più razionale e pratica di Eva Offen, già sua collaboratrice in ambito amministrativo e finanziario, nonché compagna nella vita.
Durante i mesi di lock-down hanno lavorato non-stop alla nascita e sviluppo di SafeTable, al fine di poter offrire un servizio che facilitasse la riapertura delle attività di ristorazione nel rispetto delle norme vigenti, differenziandosi per alcune caratteristiche da quelli già presenti sul mercato. La realizzazione in tempi brevi è stata resa possibile grazie al supporto di una valida rete di collaboratori competenti nei campi della grafica, programmazione e web design.
Un servizio dove la tecnologia si affianca al valore umano e non lo sostituisce. Lo affianca.
Ogni cliente potrà scaricare il menu digitale, semplicemente fotografando un QR code. Nessuna applicazione da scaricare, solo una foto.
I QR Code saranno posizionati su eleganti pannelli in plexiglass, dove anche l’estetica diventa piacevole e si fonde con l’ambiente circostante. Il menu digitale ha 3 formule: solo testo, solo foto e con le foto e categorie.
Tramite il Qr Code ci si collegherà al menu e si potranno vedere piatti e proposte del giorno. Il ristoratore potrà scegliere di arricchire la digitalizzazione del menu con servizi fotografici dei piatti o essere affiancato nella gestione social. E molto altro, come ad esempio togliere o aggiungere piatti durante la stessa giornata, se finisce un ingrediente particolare, ecc.
Il servizio si potrà integrare anche in siti web, in modalità differenti a seconda del software utilizzato.
Il menu digitale
“Per me l’identità del ristorante è un aspetto fondamentale, i nostri menu sono perfettamente adattabili al locale e alla sua identità, dal font alla descrizione del piatto, agli sfondi ecc…” Spiega Matteo Barro.
Facilità di lettura e consultazione a tendina permettono di selezionare le voci di interesse. Il menu può essere tradotto fino a 12 lingue con un menu sofisticato intelligente, che non traduce ad esempio i nomi delle case vinicole ecc…
La personalizzazione grafica ha un ruolo chiave:
“Per noi è fondamentale. È importante conservare l’identità della propria attività e ci sono soluzioni grafiche che rispecchiano e possono valorizzare ancora di più la “personalità” di un ristorante”.
Prova come funzionano le tre tipologie di menu: fotografa i QR Code
Il ristorante così ha a disposizione tutti e tre i menu che può cambiare durante l’anno. Può cominciare con solo testo, per arricchirli poi con foto ecc…
Come funziona
- 3 le tipologie proposte al ristoratore per la sua carta digitale (solo testo, con foto della categoria, con foto dei piatti), infinite le soluzioni grafiche e 12 le lingue in cui è possibile la traduzione.
- Per facilitare il processo, il ristoratore può mandare la propria carta in qualsiasi formato.
- A format deciso, SafeTable crea il menu digitale, il QRcode, le credenziali di accesso e invia le istruzioni con video-tutorial per essere pronti subito.
- Un adesivo “SafeTable” da esporre in vetrina con stampa del QRcode rende possibile la consultazione del menu dall’esterno.
- SafeTable fornisce discreti espositori in plexiglas trasparente facilmente lavabili e igienizzabili, personalizzabili, dove stampare il QRcode, da posizionare sui tavoli.
- Il ristoratore può inoltre cambiare in totale autonomia i piatti che compongono la carta.
Il valore umano al centro
Non c’è il servizio “ordina e paga” in Safe Table. Una scelta voluta dall’ideatore, per non offuscare la figura del cameriere, fondamentale nella gestione di una sala e nel rapporto con la cucina.
“Prima di creare Safe Table ho fatto un sondaggio tra miei clienti e amici ristoratori e loro mi hanno detto di non avere necessità dell’opzione ordina e paga nei menù. Anche per rispettare il ruolo del cameriere, fondamentale nella ristorazione” spiega Barro.
“Prima di lanciare un prodotto bisogna pensare alle conseguenze. Sembra fantastico ordinare dallo smartphone e pagare direttamente. Ma se nello stesso tavolo ordiniamo in 5 momenti diversi, la cucina può andare in tilt. Il cameriere è fondamentale per la gestione corretta di ordini e tempi e anche per proporre ingredienti speciali arrivati o piatti del giorno, sa. consigliare, tiene tutto sotto controllo”
Così per la ristorazione ha deciso di non ampliare servizio “ordina e paga”, che sarà possibile invece nel caso di hotel, ad esempio quando un cliente ordina il servizio in camera.
Tenevo questo progetto nel cassetto da un po’. Venire incontro alla digitalizzazione dei menu dei ristoranti sempre avuto questa idea
Il lato umano si arricchisce con la presenza di un box dove il cliente del ristorante potrà lasciare un commento. Non una recensione alla “Tripadvisor” ma un commento utile per il gestore del locale per migliorare il suo servizio.
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