“Ambasciate e Consolati a disposizione degli italiani bloccati all’estero” - InformaCibo

“Ambasciate e Consolati a disposizione degli italiani bloccati all’estero”

Il Sottosegretario Merlo: Importante registrare i propri spostamenti sul sito ‘Dove siamo nel mondo’, Tutti i consigli utili

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 17/03/2020

Le indicazioni e i consigli utili per gli italiani che non riescono a tornare nel nostro Paese a causa del blocco dei voli in seguito alla crisi sanitaria da coronavirus.

 “Attiva la rete consolare per dare assistenza ai connazionali bloccati all’estero in caso di necessità. Importante registrare i propri spostamenti sul sito ‘Dove siamo nel mondo’, per essere più facilmente contattabili in caso di emergenza”. Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, contattato telefonicamente dall’agenzia Dire in merito ai tanti connazionali che non riescono a tornare in Italia a seguito all’epidemia di Coronavirus, ha dichiarato: “Ambasciate e Consolati all’estero sono al lavoro con compagnie di trasporto locali e italiane per ottenere prezzi agevolati per il rientro dei connazionali impossibilitati a rientrare in Italia”.

“A chi considera di partire per l’estero, ricordiamo in primo luogo – ha proseguito Merlo – che attualmente gli spostamenti in uscita dal territorio nazionale sono permessi solo per esigenze di lavoro, situazioni di necessità, motivi di salute, oppure per raggiungere il proprio domicilio. Valgono, sostanzialmente, le stesse limitazioni che si applicano agli spostamenti all’interno del territorio italiano: viaggi per turismo non sono consentiti“.

A chi parte per andare oltre confine, il Sottosegretario Merlo suggerisce di “informarsi sulle infrastrutture e gli itinerari effettivamente operativi, nonché di consultare il sito ‘Viaggiare Sicuri‘ per verificare eventuali restrizioni all’ingresso di passeggeri italiani o provenienti dall’Italia, nonché misure di cautela sanitaria imposte dalle Autorità’ del Paese di destinazione”. Molto importante “è anche registrare i propri spostamenti sul sito ‘Dove siamo nel mondo‘, cosi’ da essere più’ facilmente contattabili in caso di emergenza”.

L’esponente del governo italiano ha assicurato che “la Farnesina è impegnata in prima linea per il supporto agli italiani bloccati all’estero, attraverso l’Unità di Crisi e l’azione della rete diplomatico-consolare. La struttura è attiva per individuare, in costante raccordo con le Autorità dei Paesi esteri, mezzi e itinerari per il rimpatrio dei connazionali. Le Ambasciate in Spagna, Albania, Malta, Marocco, e molte altre, sono al lavoro senza sosta per diffondere informazioni utili ai connazionali e agevolare il ritorno”.

Quanto a una stima del fenomeno, “non è possibile” ha detto il sottosegretario, che poi ha spiegato: “ci sono italiani temporaneamente all’estero, la cui presenza viene rilevata esclusivamente su base volontaria; per esempio attraverso registrazione sul sito ‘Dove siamo nel mondo’ dell’Unità di Crisi”.

In caso di necessità la rete diplomatico-consolare è a disposizione

In caso di difficoltà per rientrare in Italia, per esempio per cancellazione del proprio volo, “il primo invito – ha detto Merlo – è quello di cercare percorsi alternativi: contattare linee aree ancora operanti e valutare itinerari che comportino un volo con scalo. Oppure considerare mezzi di superficie: treni, autolinee, navi e linee marittime in generale. A questo proposito, sottolineiamo che anche alla luce delle restrizioni attuali, sul territorio nazionale sono consentiti gli spostamenti per raggiungere il proprio domicilio, qualora si giunga in un aeroporto/porto o comunque in un’infrastruttura non prossima al luogo di residenza”. Il Sottosegretario agli Esteri conclude: “In caso sia necessaria assistenza, la rete diplomatico-consolare è a disposizione”.

Le indicazioni e i consigli utili

  • Il sito viaggiaresicuri.it  offre informazioni certe e puntuali: visitare il portale come prima cosa
  • Mettersi in contatto con le nostre sedi diplomatico-consolari, ovunque voi siate nel mondo. Alcune Ambasciate, Madrid per esempio, hanno già attivato una taskforce Coronavirus;
  • Questo è il numero dell’Unità di Crisi della Farnesina a Roma +390636225; come potete immaginare, in questi giorni il lavoro è moltissimo. Contattate dunque l’Unità di Crisi SOLO in caso di ESTREMA necessità
  • Provare a rientrare in Italia con voli che prevedono più scali o valutare anche i viaggi in nave e i treni a lunga percorrenza
  • Potete anche rivolgervi ai Comites o ai membri locali del CGIE: in questi giorni, infatti, sono tanti i Comitati degli italiani all’estero e i membri del Consiglio Generale attivi nel raccogliere le segnalazioni – copia dei biglietti aerei e dei documenti d’identità – per trasmetterli alle rispettive sedi diplomatico-consolari. In questo modo Ambasciate e Consolati avranno la possibilità di studiare i diversi casi e adoperarsi per assistere i connazionali nel miglior modo possibile.
  • Ogni Ambasciata d’Italia nel mondo ha un numero dedicato alle emergenze. Rivolgetevi al numero dedicato alle emergenze per avere informazioni dettagliate circa l’eventuale possibilità di rientro in Italia.

 

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