Dazi Usa: “sospiro di sollievo” di OriGIn Italia per le Dop e Igp - InformaCibo

Dazi Usa: “sospiro di sollievo” di OriGIn Italia per le Dop e Igp

Busi (Consorzio Chianti) “Felici per esclusione Italia, possiamo guardare ai prossimi mesi con più serenità”

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 16/02/2020

L’Italia è uscita indenne dalla revisione della lista dei prodotti soggetti a dazi che gli Usa avevano emanato lo scorso mese di ottobre.

Ora che il rischio sembra essere scongiurato, dopo le dichiarazioni di soddisfazione pubblicate su Informacibo del Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli e della Ministra delle politiche agricole, Teresa Bellanova (leggere qui),  pubblichiamo il “sospiro di sollievo” espresso in una dichiarazione dal Presidente di OriGIn Italia, Cesare Baldrighi, e il commento di Giovanni Busi, presidente Consorzio Vino Chianti.

Nella foto di copertina il Segretario di Stato americano Sonny Perdue e la Ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova.

Il timore di un inasprimento dei dazi USA all’importazione per i prodotti Dop ed Igp è svanito e dunque la filiera può tirare un sospiro di sollievo e concentrarsi sulle azioni per dare stabilità al mercato. “Un ulteriore aumento dei dazi oltre il 25% del valore applicato ad ottobre sarebbe stato un duro colpo per tutta la filiera produttiva delle Dop ed Igp – afferma il Presidente di OriGIn Italia Cesare Baldrighi – così come per gli importatori e gli stessi consumatori statunitensi che ricercano nei nostri prodotti distintività  e specificità”. In più occasioni – aggiunge – abbiamo espresso l’auspicio e la convinzione che solo un efficace lavoro delle istituzioni sia italiane che europee sarebbe stato utile alla nostra causa e l ‘importante risultato di oggi ci conferma di aver ben riposto la nostra fiducia”.

OriGin Italia ringrazia le autorità italiane ed europee per il lavoro svolto

E’ stato dunque scongiurato il rischio di far subire alle eccellenze Made in Italy danni economici irreparabili e questo grazie soprattutto all’encomiabile lavoro di squadra condotto negli ultimi mesi dalle Istituzioni sia nazionali che comunitarie. In tale processo, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha giocato un ruolo senz’altro determinante, mostrando capacità ed autorevolezza ed un presidio constante dei tavoli europei.

Giovanni Busi: “Felici per esclusione Italia”

Giovanni Busi

La notizia più bella che potesse arrivare alla vigilia della nostra anteprima Chianti Lovers. Possiamo tirare un sospiro di sollievo dopo mesi di apprensione. Siamo grati al governo americano e alle nostre istituzioni per il gioco di squadra che ha permesso di escludere l’Italia dai Paesi colpiti dai dazi. dichiara in una nota Giovanni Busi, presidente Consorzio Vino Chianti, che aggiunge “Il mercato americano resta per noi punto di riferimento e asset fondamentale per il nostro export. Un Paese che negli ultimi decenni ha incrementato l’interesse e l’apprezzamento verso i nostri prodotti. Questa notizia ci fa riprendere la nostra attività con maggiore serenità, pronti a investire ancora di più”.

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