La birra è protagonista al Gastronomy Hub di Parma
Il primo appuntamento è per giovedì 13 febbraio: si tratta del primo incontro annuale dell’Associazione Gastronomi Professionisti
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 11/02/2020
Giovedì 13 febbraio si riunisce per la prima volta nel 2020 l’Associazione Gastronomi Professionisti, il primo ente in Italia a prefiggersi l’obiettivo di rappresentare e tutelare la figura del gastronomo professionista: l’Associazione è nata a Parma, sede del più longevo Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche e prima città italiana ammessa nel network delle Città Creative UNESCO della Gastronomia.
Attualmente, in Italia è attiva una decina di Corsi di Laurea in Scienze Gastronomiche: i gastronomi professionisti si possono stimare in circa 3.000 unità, su tutto il territorio nazionale.
Il tema dell’incontro del 13 febbraio, alle h 19:45, presso il Gastronomy Hub (a Parma, in Piazzale della Pace, 1), sarà la birra. Come spiega il prof. Paolo Tegoni, Presidente dell’Associazione, «Il Gastronomo Professionista è uno specialista del cibo: promuove la cultura del buon cibo e del bere di qualità; conosce le produzioni agroalimentari e le racconta, trasmettendone le peculiarità; studia le dinamiche del mondo food, dalla produzione al consumo; degusta, distingue e giudica i prodotti. Ci sembrava doveroso aprire il 2020 con due incontri dedicati alla birra, che sta conoscendo un vero e proprio boom. Qualche dato: secondo l’Osservatorio Birra – Fondazione Birra Moretti, nel 2019 l’industria della birra in Italia ha generato un valore di 9,2 miliardi di euro e i dipendenti della filiera nel nostro Paese sono 92.190, in crescita del 5% negli ultimi 12 mesi. Non solo: secondo AssoBirra Monitor, che rappresenta più del 90% della produzione nazionale, nel secondo semestre 2019 il consumo di birra ha fatto registrare un +2,2%».
L’incontro di giovedì 13 febbraio è organizzato dall’Associazione Gastronomi Professionisti in collaborazione con l’Associazione Culturale “Birra Divin Piacere”, con sede nel bolognese, che mira a formare appassionati del mondo e della cultura brassicola. Nel corso della serata, interverranno, Riccardo Casolari e Andrea Ghermandi, in rappresentanza dell’Associazione Culturale “Birra Divin Piacere”; il prof. Tommaso Ganino, Università degli Studi di Parma, esperto di luppoli autoctoni; e Alessandro Cantini, responsabile qualità birra e vino di Cavazzini, azienda che dal 1934 importa birre da svariati Paesi, selezionando con cura i birrifici.
Tanti saranno i temi oggetti di dibattito, a partire da un excursus storico sulla birra e da un focus sull’evoluzione dei consumi. Tra gli aspetti più interessanti, il boom culturale della birra artigianale (in Europa, secondo la Brewers of Europe, che riunisce tutte le associazioni di categoria dei principali Paesi del Vecchio Continente, i birrifici artigianali sono più di 10.000) e gli stili birrari, in particolare con un confronto tra birre IPA e Lager.
Le tecniche di degustazione della birra
Coerentemente con la mission dell’Associazione Gastronomi Professionisti, si affronterà anche il tema delle tecniche di degustazione della birra. L’incontro al Gastronomy Hub si concluderà infatti con una degustazione di quattro differenti varietà di birra.
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