Conad, leader di mercato, chiude l’anno con un fatturato di oltre 14 Mld

La conferenza stampa di fine anno di Conad che si è svolta ieri a Milano, alla presenza dell’amministratore delegato di Conad, Francesco Pugliese e del direttore generale Francesco Avanzini, è stata suddivisa in due momenti: innanzitutto per fare il punto sullo stato di salute del Gruppo (l’anno 2019 si chiude con un fatturato di 14,3 miliardi di euro e una crescita del 5,9% pari a un incremento di 800 milioni rispetto all’anno precedente), poi per fare chiarezza sulla complessa vicenda dell’acquisto di Auchan (abbiamo già dimezzato la cifra iniziale degli esuberi e stiamo lavorando ancora per salvare l’occupazione).

Conad è il retalier che è cresciuto maggiormente nell’ultimo anno e i prossimi dati ufficiali la vedranno certamente leader di mercato superando il concorrente/rivale Coop.

Conad ha consolidato la leadership nei supermercati con una quota del 22,8% (22,4% nel 2018) e quella di mercato in Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Calabria e Sardegna – dove Conad è leader –, oltre a Emilia-Romagna, Marche, Campania, Sicilia e Toscana. Dati ancor più significativi perché Conad è presente con 515 punti di vendita, che corrisponde al 14% della rete, in comuni con meno di 5 mila abitanti in cui sta svolgendo un ruolo di vicinato e servizio rispetto alle comunità locali.

Il commento di Francesco Pugliese: “diamo lavoro a 59.587 addetti”

«I risultati conseguiti sono il frutto del modello imprenditoriale in cui a fare la differenza sono i nostri soci imprenditori, la nostra marca e la capacità di investire nell’innovazione», afferma l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese. «Consapevoli di aver creato sviluppo in una delle fasi economicamente più difficili della storia del Paese, cresciamo investendo nello sviluppo di nuova imprenditorialità sui territori e cogliendo con coraggio le nuove sfide per contribuire alla ripresa duratura del Paese. Per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori abbiamo avviato un progetto di riorganizzazione e concentrazione del nostro gruppo: da ottobre è operativa Conad Nord Ovest e da gennaio sarà la cooperativa che riunisce PAC 2000A e Conad Sicilia».

L’attenzione di Conad ai temi della sostenibilità

Conad, che è sempre stata attenta ai prodotti sostenibili, sottolinea come ora la sensibilizzazione sugli argomenti della sostenibilità ambientale e del benessere è aumentata e comincia “a toccare anche le scelte d’acquisto dei consumatori -nota Pugliese– e anche per questo i ragazzi dei fridayforfuture meritano un maggiore ascolto”.

«L’attenzione ai fenomeni di nicchia e alla polarizzazione del mercato è determinante e va di pari passo con la realizzazione di un’offerta in grado di intercettare nuovi modelli di consumo e le esigenze dei clienti legate ai trend sul benessere», commenta Francesco Avanzini.

1,2 miliardi di euro gli investimenti 2019-2021

Il patrimonio netto si è attestato a 2,6 miliardi di euro (+4% rispetto al 2018) e consente di affrontare con la necessaria solidità economica il piano degli investimenti 2019-2021: 1,2 miliardi di euro complessivi, di cui 482 milioni stanziati per il 2020 finalizzati a interventi sulla rete di vendita, a processi di innovazione.

2019: la Marca Conad registra un fatturato di 4 miliardi di euro

I risultati economici del 2019 confermano il ruolo della marca Conad, che registra un fatturato di quasi 4 miliardi di euro (500 milioni in più rispetto allo scorso anno) con una crescita dell’8%. La marca ha raggiunto una quota di mercato del 30,3% contro una media di mercato del 20,8% (Fonte IRI) confermandosi un punto di riferimento per 9,7 milioni di famiglie italiane che fanno settimanalmente la spesa nei punti di vendita di Conad.

A questo risultato concorre anche l’efficacia delle promozioni, che ha permesso di generare oltre 736 milioni di euro di risparmio (in aumento di 19 milioni) per i clienti (Fonte IRI). Da segnalare l’iniziativa Bassi&Fissi dedicata interamente ai prodotti a marchio Conad – 520 prodotti di 95 categorie di consumo a prezzi ribassati stabilmente del 26% – che ha generato un risparmio annuo medio per famiglia di 1.441 euro.

Francesco Avanzini: valorizziamo l’italianità dei prodotti

 «I dati della crescita sono da associare anche alla nostra marca commerciale, basata sul valore dell’italianità dei prodotti per rispondere ai bisogni di qualità, sicurezza e convenienza dei clienti, oltre che alla costante domanda di sostenibilità economica, ambientale e sociale di quanto è portato in tavola», sottolinea il direttore generale di Conad Francesco Avanzini.

Il varo del format “Spazio Conad”

I valori della prossimità e vicinato fanno da guida alla definizione del nuovo format Spazio Conad che andrà gradualmente a rimodulare e ammodernare le grandi superfici di vendita dai 4 mila metri quadri in su e a intercettare i cambiamenti delle abitudini di acquisto dei clienti. In particolare si punta a creare aree dedicate alla somministrazione di prodotti di gastronomia e take away. Un ruolo da protagonisti lo avranno i prodotti Bio e Sapori & Dintorni.

L’acquisto di Auchan: vogliamo salvare l’occupazione del maggior numero di dipendenti

Auchan perdeva oltre un milione di euro al giorno, da questo dato è partito l’Ad Conad Francesco Pugliese per parlare, degli effetti dell’acquisizione dei punti vendita Auchan.

“Casa faceva il sindacato – ha detto Pugliese con la sua nota schiettezza – quando Auchan perdeva in tre anni oltre un miliardo di euro? Noi oggi siamo impegnati nel salvare il maggior numero possibile dei dipendenti. Abbiamo quasi dimezzato la cifra iniziale, il saldo zero non sarà possibile ma stiamo lavoriamo per arrivarci vicino“.

Per parlare sullo stato della vertenza abbiamo in calendario riunioni con le Regioni, dice Pugliese.

Già fissato l’incontro con la regione Marche. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo che incontrerà l’8 gennaio a Palazzo delle Marche i vertici di Conad e i sindacati per esaminare lo stato della vertenza Auchan-Sma/Conad.

Un incontro ha scritto Mastrovincenzao su Facebook per “per conoscerne le intenzioni e fare chiarezza su questa delicatissima situazione”.

“Siamo consapevoli – ha sottolineato infine Pugliese nell’incontro milanese- di aver creato sviluppo in una delle fasi economicamente più difficili della storia del Paese e vogliamo continuare su questa strada nel 2020 e nei prossimi anni”.

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