La Guida Michelin debutta nel settore del vino

Le stelle Michelin entrano anche nel mondo del vino. Se ne era parlato nei mesi scorsi quando Robert Parker, il “padre” delle pagelle del vino aveva lasciato la rivista da lui fondata, The Wine Advocate, punta di riferimento internazionale in campo enologico.

Allora si era parlato del passaggio di Wine Advocate alla Michelin, che già nel 2017 aveva acquisito una quota del 40% della guida più letta al mondo. (leggere Informacibo).

Ora arriva la notizia del debutto della Guida Michelin nel settore del vino

A rivelare la notizia dell’acquisizione della Michelin di Wine Advocate, un comunicato firmato da Lisa Perrotti -Brown & The Team at Robert Parker Wine Advocate.

«Siamo stati completamente acquisiti da Michelin che riafferma la proficua collaborazione avviata nel 2017. La piena integrazione garantirà le sinergie a lungo termine tra enologia e gastronomia attraverso la ricerca di esperienze basate sull’abbinamento di cibo e vino, nonché la creazione di nuovi contenuti e servizi digitali».

Nicolas Achard: “L’idea è sviluppare un ecosistema digitale che unisca gastronomia e vino”

«E’ un’incredibile opportunità per unire i punti di forza della Guida Michelin e The Wine Advocate», annota Nicolas Achard, il nuovo ceo di RPWA. «Alle persone curiose di vino e gastronomia verrà offerto un insieme unico di esperienze dal know-how riconosciuto a livello internazionale e da selezioni indipendenti e imparziali di entrambe le società. L’idea è sviluppare un ecosistema digitale che unisca gastronomia e vino fornendo esperienze esclusive».

Michelin orienta la propria selezione per i viaggiatori alla ricerca di hotel unici per personalità e design

La selezione indipendente è il frutto di un’intensa sinergia tra Michelin e Tablet.

Per entrare nella selezione, gli hotel devono avere questi requisiti….segue su Informacibo

Michelin alla ricerca di hotel unici per personalità e design