“Tramonto divino” in Puglia con il gastronauta Davide Paolini - InformaCibo

“Tramonto divino” in Puglia con il gastronauta Davide Paolini

L’aperitivo nel Parco Nazionale del Gargano per stimolare la valorizzazione e il rilancio delle eccellenze del territorio

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 26/06/2019

Il Gargano si prepara a vivere “Tramonto divino” con il gastronauta Davide Paolini, in programma sabato 29 giugno alle ore 19.30 nel piazzale della stazione delle Ferrovie del Gargano a San Menaio.

L’evento, organizzato dalla Pro Loco di San Menaio e Calenella in collaborazione con il Comune di Vico del Gargano, ha l’obiettivo di valorizzare e rilanciare le eccellenze enogastronomiche del territorio attraverso una chiacchierata con un esperto appassionato da sempre di gastronomia.

Davide Paolini, infatti, non solo ha creato eventi enogastronomici nazionali e ha scritto numerosi libri dedicati al cibo e al marketing gastronomico e territoriale, ma a metà degli anni Novanta ha coniato un termine nuovo: il “Gastronauta”. Un termine diventato una filosofia di vita per un pubblico sempre crescente che, come afferma Paolini «definisce colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, fuggendo i luoghi comuni culinari».

E così Davide Paolini sabato 29 giugno insieme a tutti i suoi amici “gastronauti” andrà alla scoperta dei prodotti di eccellenza del territorio legati a storie e tradizioni del Gargano.

Davide Paolini alias Il Gastronauta

All’aperitivo – che vedrà la partecipazione dei produttori e dei rappresentanti delle istituzioni socioeconomiche del territorio – saranno presenti anche Nello Biscotti, docente, dottore di ricerca in Geobotanica, impegnato nello studio dei paesaggi vegetali e Domenico Cilenti, executive chef, chef manager e patron del ristorante “Porta di Basso” a Peschici.

«L’incontro con Davide Paolini, che abbiamo fortemente voluto organizzare in questo luogo, -dichiara il presidente della Pro Loco di San Menaio e Calenella Bruno Granieriè in linea con le finalità della Pro Loco di San Menaio e Calenella che promuove l’ospitalità, l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio e mira a migliorare l’offerta turistica attraverso il recupero del patrimonio naturale, paesaggistico, storico, folcloristico ed eno-gastronomico di questa terra».

I buoni prodotti della Strada dei sapori autentici del Gargano

Tra le eccellenze che saranno presentate e degustate ci sarà il caciocavallo podolico del Gargano dell’Azienda Agricola F.lli Totaro di Vico del Gargano con sede in agro di Peschici. Prodotto prevalentemente con latte di vacca podolica sui pascoli garganici, è un formaggio nobile ed è presidio Slow Food.

Immancabile il pane del Gargano del Panificio Delle Fave di San Menaio e la “paposcia”, focaccia dalla forma allungata e schiacciata che ricorda una pantofola – nel dialetto locale appunto “paposcia” –  detta anche “pizza a vamp” perché cotta a fiamma viva, in pochi minuti, nel forno a legna. I produttori di paposcia che si confronteranno con Paolini saranno Davide Raspone del ristorante e pizzeria Il Mago, Simone Tomaiuoli del ristorante Eco del Mare e Luca Ferraraccio di Paposcia Re.

E se la paposcia si può farcire in molti modi, il condimento base è l’olio extravergine di oliva, che sarà rappresentato da diversi produttori. L’Azienda Agricola Verde Matematico, il cui nome è un omaggio ad Andrea Pazienza, uno dei più grandi fumettisti italiani che ha amato il Gargano; l’Oleificio Fiorentino, azienda di famiglia che mantiene viva, da cinque generazioni, la tradizione della trasformazione dell’oliva in olio; l’Azienda Agricola Cusmai il cui olio è ottenuto dalla spremitura dell’Ogliarola garganica, dal gusto intenso dovuto agli uliveti secolari situati tra Vico del Gargano e San Menaio.

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