Vino è Musica, la rassegna enogastronomica di Grottaglie
A fine luglio la rassegna enogastronomica, che celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i molteplici sapori del Sud Italia
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 06/06/2019
Un ricco programma di eventi di alto livello intorno alla cultura del vino.
Dal 23 al 27 luglio in uno scenario unico al mondo: il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie ai piedi del trecentesco Castello Episcopio, ci si immerge tra vino, cibo e ceramiche.
Arte del lavorare e plasmare la terra e i suoi prodotti: è questo il format vincente che da dieci anni Vino è Musica propone a turisti e visitatori.
Si parte con competizione enoica per l’assegnazione del “Premio Vino è Musica”. Dal 23 al 25 luglio, nella suggestiva chiesetta sconsacrata del XVI secolo dell’Antico Convento dei Cappuccini, le attività della rassegna saranno dedicate al blind tasting: l’evento riservato al confronto dei vini prodotti da vitigni territoriali con la finalità di individuare le etichette che meglio rappresentano le tipicità del vitigno di appartenenza. La commissione tecnica, presieduta dall’assaggiatore internazionale di vini, Enzo Scivetti degusterà “alla cieca” le oltre 300 etichette in gara valutandone colore, gusto e profumo e decretando, per ciascuna tipologia, i vini vincitori.
Dal 26 al 27 luglio il programma della rassegna di apre ufficialmente a winelovers e visitatori. Una grande enoteca en plein air, capace di coniugare cultura street e proposta di alta qualità per lasciarsi conquistare dalle eccellenze enologiche in un appassionante e ghiotto itinerario alla scoperta dell’arte figulina nelle oltre 50 botteghe scavate nella roccia della Gravina San Giorgio.
La rassegna, che negli anni ha già ospitato oltre 150 aziende vitivinicole, 40 chef, e 80 gruppi musicali, in occasione del decennale metterà in mostra i migliori vini e l’artigianato tipico per dare vita a un appuntamento unico ed esclusivo. Un vero e proprio viaggio nei sapori e saperi del Sud Italia, grazie alla presenza di produttori provenienti da Puglia, Basilicata, Campania e Calabria.
Grande novità per il decimo anno sarà la presenza delle enoteche #Vinoemusica
Un luogo dove sarà possibile degustare le migliori produzioni delle aziende: i vini di punta, le etichette di pregio. Confermata già la presenza del consorzio di tutela del rosso più famoso di Puglia: il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria che, con le sue associate, sarà presente nell’enoteca a loro riservata. Spazio anche ai vini naturali con un’enoteca “al naturale” dove si potranno degustare i vini dei produttori che hanno partecipato alla prima edizione di “Evoluzione Naturale”: la prima fiera pugliese dedicata proprio ai vini artigianali.
Oltre ai percorsi di degustazione “on the road”, a Vino è Musica si animano anche le terrazze panoramiche delle botteghe dei ceramisti di Grottaglie con una serie di laboratori del gusto tenuti dai relatori AIS, e Slow Wine. Vere e proprie esperienze multisensoriali riservate a chi vuole approfondire le proprie conoscenze e abilità nella tecnica della degustazione del vino. Bollicine del sud Italia, vitigni di Puglia, vini macerati e della guida slowine, il primitivo in tutte le sue sfumature: questi alcuni dei laboratori in programma. Un’occasione unica per conoscere il nettare di bacco sotto ogni suo aspetto culturale ed enologico. Grande curiosità per laboratorio “Il Primitivo di Manduria tra terra e mare”. Una degustazione, organizzata dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, che metterà in mostra il potenziale e la versatilità del rosso più conosciuto di Puglia. Un vero e proprio viaggio olfattivo in un territorio legato sia alla terra che al mare dove il Primitivo assimila i profumi e i sapori delle diverse connotazioni climatiche.
E se questo non bastasse, per la decima edizione la rassegna Vino è Musica varca i confini nazionali e, grazie alla collaborazione con il Concours Mondial de Bruxelles, porterà i cinque sensi in un emoziante viaggio intorno al globo alla scoperta dei sapori, dei profumi, dei colori dei vini da vitigni autoctoni selezionati tra quelli vincitori della recente 26° edizione del CBM. A fare da Cicerone in questo immaginario winetour: Enzo Scivetti, Presidente del “Blind Tasting Vino è Musica” e Presidente di vari concorsi internazionali, tra cui il Concours Mondial de Bruxelles. Ad accompagnare il suo racconto, Karin Meriot, coordinatrice eventi Italia del prestigioso concorso.
La musica accompagnerà il visitatore in questa esplosione di colori, profumi e sapori della terra
Oltre 16 gruppi, dislocati lungo il percorso, amplificheranno il viaggio multisensoriale con note rock, pop, jazz e folk. E per festeggiare il decennale saranno “ri-chiamate a raccolta” tutte le band che nelle scorse edizioni hanno riscosso un grande successo tra il pubblico.
Ma non finisce qui. Il ricco programma della decima edizione promette ancora grandi emozioni.
Nella due giorni della kermesse aperta al grande pubblico, il Quartiere delle Ceramiche sarà il “terreno di gioco” di “Mondial Tornianti”: la grande sfida al tornio, per plasmare con mani e creatività oggetti e forme d’arte frutto di talento e destrezza. Esperti artigiani e ceramisti da tutto il mondo si ritroveranno a Grottaglie per l’appassionante competizione ideata oltre 30 anni fa a Faenza.
Ci saranno inoltre mostre d’arte ceramica dedicate al vino, laboratori didattici rivolti ai piccoli visitatori all’interno del Museo della Ceramica, visite alla mostra di ceramica contemporanea “MediTERRAneo” e oltre 50 botteghe artigiane da visitare dove le mani dei maestri figulini, tinte di terra e colore, modellano e dipingono da oltre cinque secoli.
Insomma, Vino è Musica è l’appuntamento imperdibile per tutti i winelovers che vogliono approfondire il mondo del vino abbinando gastronomia mediterranea riproposta in chiave street-food, storia, arte, musica e cultura.
La rassegna Vino è Musica è un evento ecofriendly grazie alla richiesta della certificazione volontaria “Ecofesta Puglia”, unica in Italia a intervenire negli eventi per ridurne l’impatto ambientale.
L’iniziativa è promossa da Intersezioni, Qiblì Srl e Fatìa con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Grottaglie ed è organizzata in partnership con Confagricoltura Taranto, Gal Magna Grecia, Slow Food Grottaglie – Vigne e Ceramiche, Sistema Museo.
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