Meal Prep, l’organizzazione dei pasti spiegata dalle blogger
Alla scoperta della moderna arte dell'organizzazione dei pasti. Un'abitudine "copiata" dalle nostre nonne, ma resa moderna per adattarsi allo stile di vita contemporaneo. Ecco come fare
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 19/02/2019
Si parla sempre di più anche in Italia di Meal Prep. Letteralmente, preparazione pasti. In pratica, l’”arte” di organizzare i pasti (meal plan) della propria settimana alimentare cucinando solo un giorno, o quasi. Lavorando quindi sulla pianificazione, la spesa intelligente, e metodi di cottura che consentano di preparare in anticipo diversi tipi di pasti.
Un vero e proprio mondo che sta prendendo piede anche sui social network, soprattutto su Instagram, con blogger, come Raffaella di BabyGreen.it e Oriana di LiliMadeleine.com, che pubblicano sui loro profili Instagram trucchi, idee e “prove” per entrare nel magico mondo del meal prep.
Un fenomeno che proviene da oltreoceano ma che comincia ad attecchire anche in Italia. Forse, perchè alla base, in realtà non c’è nulla di nuovo. Solo di evoluto. Ne parliamo con Oriana Davini, giornalista e food blogger di Lilimadeleine, che sta sperimentando questo metodo, in grado di razionalizzare tempo e cucina, e anche di far risparmiare, “prevedendo” spesa e prodotti in anticipo, seguendo le stagioni.
Oriana, allora come va con questo meal prep?
L’ho conosciuto tramite le stories di Instagram di Raffaella (BabyGreen.it): ogni domenica pubblicava una storia inerente alla preparazione delle basi dei pasti settimanale. Avendo due figli piccoli e lavorando, mi è sembrata subito un’idea geniale. Anche se, parlandone con mia madre, in realtà a pensarci bene non c’è nulla di nuovo. Già le nostre mamme in passato preparavano la domenica i piatti da consumare in settimana, come la pasta al forno, ecc. Si conservavano poi in frigo e freezer per essere usati all’occorrenza.
E cosa cambia dal passato con il meal prep?
Che non si passa la domenica sui fornelli a cucinare ad esempio. Non si preparano piatti, ma basi, da personalizzare poi durante la settimana con quello che meglio si crede. Questo impiega anche meno sforzi in cucina. E se si ha tempo si può fare anche durante la settimana.
Io questa domenica in un’oretta senza sforzi particolari ho preparato le basi per i pasti dei prossimi tre giorni.
Ci fai qualche esempio?
Il bulgur ad esempio. Lo preparo e poi nei prossimi giorni mi basta saltarlo in padella con le verdure, ho preparato patate cotte con carote cotte, che posso usarle come contorno o trasformare in purè. Ho preparato una base di bietole e coste saltate, che possono andare bene come contorno o minestra. Ma anche torte salate, zuppe. Il segreto sono le basi. Lo trovo un modo intelligente per organizzare una settimana se si ha poco tempo e non si vuole ricorrere ai soliti piatti.
Utilizzi contenitori particolari per conservare gli alimenti?
In casa sto passando quasi completamente dalla plastica al vetro. Anche i barattoli di vetro vuoti sono perfetti per essere impiegati come contenitori di meal prep. Servono anche per un trucco che ho imparato da Raffaella di BabyGreen.it: carote e sedano, lavati, sbucciati e tagliati, si conservano già pronti e croccanti per qualche giorno in contenitori di vetro chiusi e pieni d’acqua.
Il Meal Prep all’italiana
L’arte dell’organizzazione e preparazione dei piatti sta prendendo piede sempre più anche in Italia, adattato pasti e preparazioni ai prodotti tipici dei nostri territori. Per fortuna l’Italia è ricca di sapori e prodotti e non è difficile così organizzare dei pasti senza annoiarsi mai, con prodotti di stagione e locali, a vantaggio anche del portafogli. C’è chi prepara le basi, come Oriana e Raffaella, e chi, con contenitori monoporzione, dai classici Tuppweware ai più esotici Bento (va bene tutto, purchè possa contenere alimenti e ia a tenuta ermetica, soprattutto se dovete portarvi i pasti fuoricasa), si prepara monoporzioni di pasti equilibrati da sfruttare nei giorni seguenti.
Come organizzarlo?
Scegliere un giorno dedicato alla preparazione dei pasti è utile, soprattutto se si ha poco tempo e si lavora fuori casa molto spesso. Permette anche di organizzare spesa e quantità in anticipo. Imparando a capire le quantità che servono, si può riuscire anche a risparmiare.
Scegliere i cibi. Un’indicazione utile, se non state seguendo diete particolari, è quella di assemblare pasti equilibrati, quindi con una fonte di carboidrati, una di proteine (anche vegetali), di verdure, di grassi (come olio evo o frutta secca come noci o mandorle) e un frutto.
Scegliere il metodo di cottura. preferite cotture semplici, al vapore o al forno, in modo che le pietanze restino “neutre” e possiate assemblarle in modi diversi più avanti. Saltandole in padella, usandole per condire o arricchire un piatto.
Una volta preparati i pasti, potete dividerli già in mono-porzioni in appositi contenitori e metterli in frigo per qualche giorno, altrimenti in congelatore.
Per saperne di più
Per avere idee e saperne di più sul Meal Prep, potete seguire Oriana (lili.madeleine) o Raffaella baby_green sui loro profili Instagram, oppure l’hashtag #mealprep.
Su Pinterest, abbiamo dedicato al fenomeno la bacheca Meal Prep
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