Tipicità 2019: a Milano svelate le novità della 27a edizione
A Fermo i tanti modi del "vivere all'italiana": focus sul biologico, vitigni antichi, birre artigianali e prodotti di supernicchia
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 08/12/2018
Si è svolta a Milano presso la “Casa dei Comuni”, sede di ANCI Lombardia, l’Anteprima di Tipicità, il festival del cibo e dei prodotti tipici che si terrà a Fermo dal 9 all’11 marzo 2019: cibo, making e turismo di scoperta i filoni della kermesse.
A fare gli onori di casa il presidente Anci Virginio Brivio, che ha accolto la delegazione di sindaci e imprenditori marchigiani, guidata dal presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi e dal sindaco di Fermo Paolo Calcinaro.
Davanti ad un affollata platea di giornalisti e amministratori la manifestazione è stata illustrata da Angelo Serri, direttore di Tipicità, che ha svelato tutte le novità in cantiere per Tipicità 2019.
Tra le novità l’area “Grembo“, uno spazio diretto da Marco Ardemagni, dove nascono idee per il futuro. Tipicità esplorerà il “vivere all’italiana”: focus sul biologico, vitigni antichi, birre artigianali, prodotti di supernicchia, nutraceutica e biodiversità, il cibo del futuro.
Tipicità 2019 dal Fermo Forum continua la sera in the city
Serri, direttore Tipicità, in una dichiarazione video ad Informacibo:
https://www.facebook.com/donato.troiano.98/videos/10218643275381385/
Serri ha spiegato inoltre “Le novità sono racchiuse nello slogan di quest’anno: nel grembo dell’eccellenza. A catturare l’attenzione saranno i focus sul biologico, i percorsi tra vitigni antichi, l’effervescenza delle birre artigianali, i prodotti di supernicchia, nutraceutica e biodiversità, il cibo del futuro. Inoltre, Tipicità 2019 non finisce al Fermo Forum, ma la sera continua in the city”.
Collegamenti video con Creta (città straniera ospite dell’edizione 2019), San Miniato e New York hanno anticipato, durante la presentazione, le realtà da altre regioni italiane e dal mondo che saranno protagoniste a Tipicità 2019.
Ad “interpretare” Tipicità un cast di protagonisti che sarà svelato in questi mesi: annunciate in anteprima le presenze del Ministro delle politiche agricole e turismo Gian Marco Centinaio, di Marco Ardemagni ed Antonio Pascale, degli economisti Fausto Panunzi ed Alberto Mingardi, degli chef Claudio Sadler (presente all’incontro stampa), Enrico Derflingher, Michele Casadei Massari e Paolo Gramaglia.
Le dichiarazioni del Presidente dell’Anci e del Sindaco di Fermo
Maurizio Mangialardi, presidente ANCI Marche e sindaco di Senigallia, ha dichiarato “Con Expo 2015 tra noi e Tipicità è nato un rapporto che è diventato nel tempo sempre più strutturato ed oggi rilanciamo un modello che, messo a sistema, rende l’Italia unica, dalle bellezze paesaggistiche a quelle architettoniche, passando per le bontà enogastronomiche!”.
https://www.facebook.com/donato.troiano.98/videos/10218671935697875/
Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo, ha sottolineato: “Una regione che tramite Tipicità vuole esprimere le sue doti, tra le quali la vivibilità ed il mangiar bene. Siamo tra le regioni più longeve d’Italia, un tessuto che viene da lontano e che porta lontano. Con Tipicità c’è un grande lavoro di interconnessione internazionale, con una “campagna d’autunno” entusiasmante, dall’Albania alla Grecia, dagli Stati Uniti alla Toscana. E oggi siamo in Lombardia per raccontare il nostro patrimonio!”.
Al temine della presentazione non sono mancate le performance culinarie dello chef Enrico Mazzaroni insieme ai ragazzi degli Istituti alberghieri “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio e “Panzini” di Senigallia, accompagnate dalla musica live delle fisarmoniche di Castelfidardo.
Condividi L'Articolo
L'Autore