Cena di gala con i grandi Chef per Il mondo delle intolleranze - InformaCibo

Cena di gala con i grandi Chef per Il mondo delle intolleranze

di Informacibo

Ultima Modifica: 18/06/2017

Martedì 27 giugno dalle 20:00, il ristorante Golf Club di Carimate diretto da Michele Terreni e Michela Nardin, ospiterà il terzo appuntamento con le Cene di Gala con i grandi Chef a favore dell’Associazione regionale “Il mondo delle intolleranze” fondata da Tiziana Colombo. Ancora una volta sei mani per un menù “senza”: Michele Terreni, chef residente, Giancarlo Morelli del “Pomireu” di Seregno e Alessandro Negrini del ristorante “Il luogo di Aimo e Nadia” di Milano.
Basiano 19 giugno 2017. “Un Menù senza glutine e lattosio, è comunque un gran menù” e lo dimostreranno ancora una volta tre grandi Chef lombardi che hanno accettato questa sfida lanciata dall’Associazione “Il mondo delle intolleranze”. Andare al ristorante ed essere intolleranti si può: una tesi già messa nei piatti dagli Chef protagonisti dei precedenti appuntamenti, Teo Penati, Tano Simonato, Claudio Sadler, Tommaso Arrigoni, Carlo Molon, e il Maestro Pasticcere Roberto Rinaldini.

Il 27 giugno sarà la volta di Giancarlo Morelli, ristorante Pomiroeu di Seregno che proporrà per antipasto un Tuorlo di uovo tiepido accompagnato da quinoa croccante e calamaro al profumo di erbe e si cimenterà per il secondo con un Filetto di maiale, spinacino croccante e salsa ai frutti di bosco. Alessandro Negrini ha scelto come secondo antipasto due piatti a menù nel suo ristorante milanese “Il luogo di Aimo e Nadia” la Crema di cicerchie delle Murge con mortadella e peperone crusco di Senise e Fusilli con gamberi siciliani, verdure di stagione e pasta di pistacchi all’erba limoncina. Spetterà quindi allo Chef residente Michele Terreni solleticare i palati con un’inconsueta ma freschissima Zuppetta di cetriolo, gin, melone e zafferano e terminare in dolcezza con un dessert intrigante Cioccolato bianco, meringa, pompelmo rosa e Campari.

Ogni piatto sarà accompagnato da freschissime bollicine a etichetta Bortolomiol, l’azienda spumantistica creata a Valdobbiadene nel 1949 da Giuliano Bortolomiol, tra i fondatori della Confraternita del Prosecco e della Mostra Nazionale degli Spumanti che nel 1960 per primo realizzò il Prosecco Brut.

I sapori italiani a menù saranno sottolineati da un aperitivo di benvenuto offerto da PINTO’S Wine & Olive Oil che con il Negroamaro della Cantina Marulli condurranno gli ospiti fuori dal territorio lombardo, nel Salento, un’anticipazione metaforica dei prossimi appuntamenti che porteranno l’Associazione in altre regioni, per cominciare il 30 giugno a Napoli alla Taverna Riggiola, e poi a Teramo a Borgo Spoltino il 27 luglio. Menù di bontà “senza” anche per chi intollerante non è, per essere a tavola con i piatti della grande cucina che accomuneranno gli ospiti alla scoperta curiosa della professionalità di grandi Chef che già nel loro luogo abituale di lavoro si impegnano a incontrare le esigenze di chi è intollerante a glutine, lattosio o nichel.

La diffusione di queste conoscenze è lo scopo prioritario dell’Associazione “Il mondo delle intolleranze” fondata e condotta da Tiziana Colombo affiancata da uno staff corposo di cui fanno parte, oltre ai soci fondatori e agli operativi, un nutrito gruppo di consulenti scientifici composto da biologi, nutrizionisti e farmacisti.

I loro profili e le loro competenze sono ben in evidenza nel nuovo sito appena inaugurato www.ilmondodelleintolleranze.it dove uno spazio molto importante è dedicato all’Accademia in fase di realizzazione, un luogo dove, come dice Tiziana Colombo “il gusto, la salute e la cultura si incontrano: 300 metri quadri di spazio organizzato che ospiteranno corsi di cucina professionale e amatoriale, seminari, convegni, banqueting, showcooking… il luogo ideale per chi vuole vivere le intolleranze con il sorriso, ma anche per chi vuole entrare nel mondo del cibo sano di qualità”.

L'ASSOCIAZIONE “IL MONDO DELLE INTOLLERANZE” opera per diffondere la cultura alimentare, offrire informazioni sulle intolleranze alimentari e approfondire gli studi dei processi fisiologici e psicologici riguardanti l'alimentazione, anche attraverso il supporto di validi medici, nutrizionisti e aziende che lavorano per rendere migliore la vita di chi soffre di intolleranze alimentari. Attraverso l'iscrizione all'Associazione, l'associazione può continuare la propria attività e raggiungere le tantissime persone che quotidianamente dimostrano il loro supporto e gratitudine per l’utilità del lavoro dell’Associazione.

IL RISTORANTE GOLF CLUB DI CARIMATE, molto noto nel panorama golfistico, offre ai Soci ed Ospiti una cucina varia e raffinata basata su piatti della tradizione italiana, con uno sguardo anche alle proposte internazionali, accompagnati da una pregiata carta dei vini. Il ristorante è l'ambiente ideale per ospitare anche cerimonie e banchetti. Da qui si gode attraverso le vetrate, del tranquillo panorama offerto dalla buca 10. Nella zona snack e bar è possibile consumare anche piatti veloci, oppure ci si può rilassare godendosi la colazione e l'aperitivo in terrazza con gli amici.
Il ristorante è gestito dallo Chef Executive Michele Terreni insieme a Michela Nardin, Maitre Sommelier.

Giancarlo Morelli, dirompente, visionario, creativo, eclettico, è convinto che il cibo sia la poesia della terra, che un piatto debba scatenare emozioni, attivare la memoria e generare benessere. Al centro di tutto sta l’individuo. Ogni sua creazione è ‘autenticità raffinata’: il punto di partenza è il rispetto della materia prima e l’estrazione pura del gusto, e da qui si parte per creare assonanze inattese, generare equilibri sorprendenti, calibrati intorno al concetto di cucina sana e buona. Il suo ristorante Pomiroeu di Seregno è una corte antica, un luogo accogliente, uno spazio intimo, un tempo un pometo da cui il nome. Un nome che dichiara quel legame viscerale con la terra e i suoi frutti che è il segno distintivo della cucina di Giancarlo: il cibo è poesia della terra, la cucina strumento per arricchire l’esperienza percettiva.

Fabio Pisani e Alessandro Negrini sono i giovani cuochi che hanno raccolto il testimone di Aimo e Nadia nella storica insegna milanese. Insieme a Stefania, figlia di Aimo e Nadia, sono oggi gli eredi di quello stile unico capace di raccogliere in un gesto contemporaneo l’eredità della ricca storia gastronomica nazionale, arricchendola e stratificandola con nuovi significati e segni. Alessandro Negrini ha lavorato al Hotel Palace di Saint Moritz e al Gallia Palace di Punta Ala, al Domaine de Châteauvieux a Ginevra e un anno al ristorante Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio dove avviene l’incontro tra Fabio e Alessandro, da allora amici nella vita e compagni inseparabili nel lavoro.

Michele Terreni, milanese classe 1974, dopo l'istituto alberghiero a Stresa, inizia appena diciassettenne la sua gavetta da Gualtiero Marchesi e al Principe di Savoia di Milano con lo chef Romano Resen. Dal 2003 prosegue la sua professione come Chef di cucina in varie location prestigiose di Milano e provincia. Nel 2008 consolida la sua formazione professionale con il diploma di Sommelier A.I.S. Nel 2013 collabora all'apertura di Palazzo Parigi dove ha modo di confrontarsi anche con la cucina di Carlo Cracco. Da gennaio 2017 conduce la ristorazione del Golf Club di Carimate.

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Capo Redattore