Un viaggio con “Ramazzotti Il Gusto delle sagre”
Fino al mese di ottobre tante sagre ma anche per conoscere, vivere, e scoprire Ausano, il sesto gusto: A= RM2 + ZT
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 13/06/2018
È un’estate all’insegna del viaggio quello che vi propone l’Amaro Ramazzotti con il gusto “Ramazzotti Il Gusto delle sagre”, tra sorprese, emozioni, ricordi, tradizioni, esperienze personali e tanto altro ancora.
Ha preso il via a maggio e durerà fino al mese di ottobre un lungo viaggio scandito dal piacere di stare insieme e divertirsi con gusto.
Una iniziativa per sostenere e promuovere 20 tra le migliori sagre d’Italia
Mercoledì 6 giugno nell’incantevole Casello Giallo in zona Tortona a Milano, insieme a tanti giornalisti e foodblogger, abbiamo provato a tavola “il gusto delle sagre”, ovvero l’assaggio di tanti piatti che poi saranno i veri protagonisti delle tradizionali sagre del BelPaese.
I piatti della tradizione
Dal “Baccala’ alla vicentina all’ Agnolotto con fonduta alla toma piemontese e granelle di nocciole piemontesi tostate”; dai “Cappelletti alla ferrarese con trifolata di funghi e gocce di zola dolce” alla “Zuppa ai fagioli rossi servita con crostone di pane” e anche il “Bollito di vitellone di razza chianina con mostarda di frutta”.
Una guida che raccoglie 20 tra le migliori sagre italiane
Vi siete mai chiesti cosa renda unico un cibo, un piatto, una ricetta assaggiata in una sagra?
Amaro Ramazzotti lo sa, gli ha dato un nome – Ausano, in omaggio al suo fondatore – e ha deciso di raccontarlo attraverso una guida che raccoglie 20 tra le migliori sagre italiane.
La guida, “Ramazzotti Il Gusto delle sagre”, è un viaggio in paesi e borghi in festa, alla scoperta di giacimenti gastronomici, riti, tradizioni, leggende, ricette, dialetti, danze, canzoni e… Ausano, il gusto delle sagre.
“Ausano” è il sesto gusto di Amaro Ramazzotti
Ausano è il sesto gusto, che si aggiunge al dolce, all’amaro, al salato, all’acido e all’umami. Si
percepisce non solo con il palato e corrisponde a quella sensazione squisita che si attiva nel momento un cui si assaggia un determinato prodotto e subito scatta il nesso con un territorio, la sua tradizione, il folklore, il vissuto e i ricordi di ognuno di noi.
Amaro Ramazzotti lo ha sintetizzato in una formula: A= RM2 + ZT
“A” sta per Ausano
“R” per ricordo
“M” per momento
“Z” per zona
“T” per tradizione.
Si degusta con la tradizione il sesto gusto Ausano
R e M raccontano la parte più soggettiva, ovvero quell’indescrivibile, viscerale, potente, immaginifica euforia attivata da emozioni, ricordi, esperienze personali e vissuta in un momento preciso.
Z e T sono invece la sintesi dell’aspetto più oggettivo e culturale dove entrano in gioco le tradizioni e le caratteristiche specifiche di una zona e di un territorio.
Si gode con tutto il corpo, si assaggia con la mente, si degusta con la tradizione, tutto questo è il sesto gusto Ausano.
Si perché un cibo degustato in un momento e in un luogo specifico ha un gusto particolare, capace di sorprenderci, affascinarci, appagarci e regalarci un piacere assoluto che sfiora la perfezione e si ancora ai nostri ricordi.
Consigli per visitari i Borghi d’Italia
Infine oltre alle informazioni sulle sagre, alle curiosità su come sono nati i vari giacimenti gastronomici, ai trucchi per la preparazione dei piatti, la guida Amaro Ramazzotti, il Gusto delle Sagre dà consigli anche per visitare i dintorni dei borghi.
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