Al forum di “Seeds&Chips” presentato “Altagamma Top Wines Study" - InformaCibo

Al forum di “Seeds&Chips” presentato “Altagamma Top Wines Study”

E' boom di vini di fascia alta. Fondamentale per i vini il canale Ho.re.ca.

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 11/05/2018

In concomitanza con Cibus alle Fiere di Parma a Milano nelle stesse date, dal 7 al 10 maggio, si è svolto “Seed&Chips 2018”: il Summit internazionale sulla Food Innovation dedicato quest’anno all’acqua, una delle maggiori sfide dei prossimi anni a livello globale.

Ideata e curata da Marco Gualtieri, presidente e ideatore di Seeds&Chips, the Global Food Innovation Summit, ha offerto uno scenario attento sul futuro del food system italiano e internazionale.

A Fiera Milano sono state esplorate nuove soluzioni, innovazioni e trend del settore agroalimentare con molte idee atte a costruire sinergie con aziende e altri soggetti del settore food&agtech, tra cui molte startup provenienti da tutto il mondo.

La tecnologia ha un posto d’onore in questa manifestazione, soprattutto quella in grado di migliorare la produzione di alimenti, per offrire nuove prospettive per il futuro.

L’agroalimentare vale 132 miliardi di euro

In Italia, come è stato sottolineato anche durante Cibus, l’agroalimentare vale 132 miliardi di euro, con un livello di export che è aumentato dell’80% negli ultimi dieci anni, questo significa che il nostro BelPaese si trova in prima fila tra le nazioni destinate a ridefinire il futuro dell’intera filiera del cibo destinata a cambiare, dal campo alla tavola.

Consumo mondiale dei vini di fascia alta in crescita

Durante il forum di “Seeds&Chips” è stato presentato “Altagamma Top Wines Study”, il primo studio approfondito sul consumo mondiale e sulle dinamiche di crescita dei vini di fascia alta, realizzato da Altagamma in collaborazione con Ernst & Young.

Il mercato mondiale del vino, nel suo complesso, vale 239 miliardi di euro a prezzi al consumatore, una fetta importante, pari al 10%, per un valore di 24 miliardi di euro, riguarda la fascia alta del consumo, quella dei top wine, che in Italia vale 1,4 miliardi di euro.

Lo studio di Altagamma (che tra i suoi soci vanta nomi di prestigio come Luce della Vite, Ornellaia, Bellavista, Ferrari, Masi, Allegrini, Ca’ del Bosco, Mastrojanni, Feudi San Gregorio, Biondi Santi e Felugga) si focalizza quindi sulla ristorazione internazionale di eccellenza: sono stati intervistati 400 ristoratori stellati Michelin, su un complesso di 2.700 esistenti (che generano un fatturato annuo di 9 miliardi di euro), di cui il 40% pluristellati, con un fatturato medio di 3 milioni di euro, per il 70% in 8 Paesi del mondo (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera, Usa, Cina e Giappone), con uno scontrino medio di 80-150 euro vini esclusi ed un prezzo medio per bottiglia superiore ai 100 euro nel 54% dei casi ed una lista di almeno 200 vini. I ristoranti stellati Michelin nel complesso generano un fatturato annuo di circa €9 miliardi (superiore, ad esempio, a quello dell’intero comparto del Wellness Equipment).

Fondamentale per i vini di fascia alta il canale Ho.re.ca.

L’analisi del canale HoReCa è particolarmente significativa perché questo canale rappresenta il 33,5% del valore totale del consumo Top Wines ed è una fonte privilegiata per la conoscenza e per il consumo dei vini di alta gamma.

E’ inoltre emerso che il 70% dei ristoranti stellati prevede una crescita importante del proprio fatturato nei prossimi 2-3 anni, superiore al 20%.

Matteo Lunelli, Vice Presidente di Altagamma: “cruciale l’abilità dei website aziendali”

Lo storytelling è ritenuto dalla ristorazione l’elemento più importante nell’interazione con fornitori e distributori” dice Matteo Lunelli, Vice Presidente di Altagamma responsabile settore Alimentare. “Su questo il vino italiano può avere in futuro un forte vantaggio competitivo, grazie alla varietà e alle straordinarie qualità dei nostri territori, oltre alla capacità di innovazione delle nostre cantine. Lo studio suggerisce che cruciale sarà l’abilità dei website aziendali e del canale digitale di veicolare valori e narrazioni efficaci: per noi italiani, questa è una sfida da vincere, uniti”.

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