Al via Summa, dedicato all’eccellenza vitivinicola internazionale
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 31/03/2018
Sabato 14 e domenica 15 aprile 2018 torna Summa, l’appuntamento annuale organizzato dalla Tenuta Alois Lageder a Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang (Magrè Sulla Strada del Vino, Bolzano) dedicato all’eccellenza vitivinicola internazionale.
Un nuovo appuntamento dopo i festeggiamenti del ventennale del 2017
Parole chiave della ventunesima edizione saranno ‘sperimentazione’ ed ‘innovazione’, temi che verranno trattati in occasione di wine tasting molto particolari, un po’ “fuori dagli schemi”, come “We are not ready yet”, dedicati alle componenti del vino e alle prove di botte.
L’appuntamento a Magrè davanti ad un pubblico di professionisti
La kermesse altoatesina si presenta con ottanta vignaioli provenienti da diverse parti del mondo: Francia, Austria, Italia, Germania, Slovenia, Australia, Kazakhstan e Nuova Zelanda
Un programma di degustazioni guidate
Come ogni anno, Summa offrirà un ricco programma di degustazioni guidate e verticali esclusive, condotte dagli stessi vignaioli o da esperti, seminari e visite della cantina, aperto a tutti i visitatori e diviso nelle tre lingue italiano, tedesco e inglese, a cui sarà possibile iscriversi esclusivamente in loco, presso il desk dedicato.
La certificazione bio della Demeter
L’agenda di eventi sarà accompagnata da una rassegna gastronomica di pregio, in collaborazione con partner già noti ai visitatori affezionati, come D’Amici Food con le famose pizze romane, e molti altri. Continua inoltre l’esclusiva partnership con Demeter, il marchio internazionale che controlla e certifica il lavoro – e i prodotti – degli agricoltori che praticano la coltivazione biologico-dinamica.
La manifestazione solidale
Infine, anche quest’anno la Tenuta Alois Lageder devolverà una parte del ricavato della manifestazione all’associazione umanitaria Casa della Solidarietà (CdS), che da oltre quindici anni aiuta persone in difficoltà: anziani, bambini e giovani provenienti da situazioni familiari difficili, adulti condannati ed ex-detenuti, senzatetto e disoccupati, persone con problemi psichici o con dipendenze, cittadini stranieri o rifugiati trovano nella CdS un aiuto e un posto dove vivere.
Alois Clemens Lageder: studiare il vino in tutte le sue componenti
Parole chiave della ventunesima edizione saranno ‘sperimentazione’ ed ‘innovazione’, temi che verranno trattati in occasione di wine tasting molto particolari, un po’ “fuori dagli schemi”, come “We are not ready yet”, dedicati alle componenti del vino e alle prove di botte. Un argomento molto caro ad Alois Clemens Lageder, che da quando è entrato in azienda, pochi anni fa, porta avanti con passione e dedizione un lavoro di ricerca e sperimentazione in vigna e in cantina:
“Per noi è importante fare tesoro delle opinioni di esperti e professionisti del settore e capire con loro come piccole percentuali di una certa componente possano cambiare completamente un vino.” – dichiara Clemens Lageder – “Scoprire come influisce un suolo calcareo o suolo vulcanico su un determinato vitigno, capire se sia possibile piantare e utilizzare uve della tradizione abbandonate o dimenticate e in che modo una piccola quantità d’uva trattata in modo differente in vinificazione può cambiare la struttura del vino finale… L’unico modo per scoprirlo è ‘smontare’ e studiare il vino nelle sue componenti”.
E sperimentare a volte significa sbagliare. Da qui la degustazione “Oops! Error. Wine mistakes”: in cantina non sempre c’è l’happy ending, ma sbagliare significa ripartire e tentare sempre nuove strade. E ancora, i tasting “Hidden Treasures”, tesori della tradizione enoica dimenticati e recentemente riemersi, portavoce del proprio territorio d’origine che forse torneranno alla ribalta.
Le degustazioni verticali guidate da chi li ha prodotti
Immancabili le degustazioni verticali dedicate a capolavori indiscussi – e guidate da chi li ha prodotti – come “The first 30 years of Granato” (Foradori), “Grüner Veltliner Der Ott” (Tenuta Bernhard Ott), “30 years LÖWENGANG Cabernet” (Tenuta Alois Lageder), “Slate extreme Marienburg Fahrlay-Terrassen” (Clemens Busch), “Bòggina” (Petrolo) ed “Etna Rosso DOC San Lorenzo” (Tenuta Terre Nere). Anche i vini spumanti avranno il loro momento esclusivo, con le degustazioni in replica “We love bubbles” condotte da Christine Mayr di AIS Alto Adige.
Tutti i PRODUTTORI
Italia
Alois Lageder • Castello di Ama • Anselmi • Aquila del Torre • Biserno • Il Borro Boscarelli • Caiarossa • Capannelle • Il Carnasciale • Cavalleri • Villa Caviciana Cefalicchio • Corte Sant’Alda • Costanti • Cucco • Delle Macchie • Delle Terre Nere Duemani • Emidio Pepe • Fattoria di Fiorano • Foradori • Guado al Tasso • Le Macchiole Mara • Marchesi di Grésy • Monteverro • Montevertine • Nino Franco • Oliviero Toscani Villa Papiano • Petrolo • Pianirossi • Pio Cesare • Podernuovo • Poggio Cagnano Poggio Nibbiale • Castello di Potentino • Prima Pietra • Querceto di Castellina Villa Santo Stefano • Serra San Martino • Le Sincette • Tormaresca Torre degli Alberi • Triacca • Valori
Germania
Graf Adelmann • Clemens Busch • Heitlinger • Gut Hermannsberg • Frank John Odinstal • Rosner • Sander • Stigler • Schloss Vollrads • Wilhelm Zähringer im Zwölberich • von Winning
Austria
Fritsch • Schloss Gobelsburg • Jurtschitsch • Moric • Hajszan Neumann • Bernhard Ott Pichler-Krutzler • Reisetbauer • Clemens Strobl • Tement • Erwin Tinhof • Velich
Francia
Maison Boizel • Les Graves de Viaud • Pol Roger • Mas de Quernes • Les Quelles
Slovenia
Burja Estate
Australia
Salomon Estate
Nuova Zelanda
Schubert Wines
Kazakhstan
Arba Wine
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