Aziende alimentari italiane incontrano la grande distribuzione a Bangkok - InformaCibo

Aziende alimentari italiane incontrano la grande distribuzione a Bangkok

di Informacibo

Ultima Modifica: 06/06/2013

Parma, 6 Giugno 2013 – Cibus ha portato i manager di circa 20 industrie alimentari italiane a Bangkok per studiare come il prodotto italiano è presentato nei supermercati thailandesi e per incontrare i buyer della grande distribuzione locale.

Gli export manager di imprese come La Molisana, Coppini Arte Olearia, Noberasco, Consorzio Casalasco del Pomodoro, Coppola Foods, Casale Spa, Steriltom, Polenghi, Saviola, Caravella Fine Foods, Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana, Coop Italia hanno visitato i supermercati Marko, Tesco Lotus, The Mall Group, Cengra Food Retail e Big C, dove hanno potuto incontrare i buyer delle rispettive catene distributive e prendere accordi per nuovi investimenti.

L’iniziativa, che ha avuto luogo a Bangkok nei giorni scorsi fa parte di una delle diverse iniziative preparatorie di “Cibus 2014” e rappresenta la seconda tappa del tour internazionale “Cibus Market Check”, organizzato da Fiere di Parma e Federalimentare/Confindustria, con la collaborazione della Regione Emilia Romagna.

Obiettivo della tappa thailandese era quello di approfondire la conoscenza del mercato locale, i trend attuali e prospettici di consumo per poter tradurre questi spunti in opportunità di business concreti. Le aziende italiane presenti hanno giudicato utile e positiva l’esperienza.

Incontro della delegazione italiana con un buyer di un supermercato di Bangkok

“Abbiamo apprezzato molto la concretezza riscontrata negli incontri con i buyer – ha commentato Davide Pizza, Direttore Commerciale di Saviola Spae l’utilità di poter vedere in diretta i punti di vendita più rappresentativi del posto, che poi sono le esigenze primarie, concentrate in pochi giorni, di chi si rivolge ai mercati esteri”.

Soddisfazione anche da parte di Jeremy Maulet, Export Area Manager di Polenghi Group: È stato importante per la nostra azienda scoprire il mercato thailandese, le sue abitudine e meccanismi. Direi che quest’esperienza è strutturata per le aziende che hanno poco tempo a disposizione e che desiderano scoprire o approfondire un determinato mercato, con l’aiuto di contatti o interlocutori di alto livello”.

Sull’efficacia della formula ideata da Fiere di Parma si è espressa anche Rita Liberti, Responsabile Marketing del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP: “Per noi del Consorzio è stata un’esperienza interessante che ci consentirà di segnalare ai nostri soci le opportunità del mercato thailandese. Il programma di “Cibus Market Check”, nella sua integralità rimarca sempre di più la mission della fiera dell’alimentare “Cibus” che è quella di favorire gli scambi commerciali dell’industria alimentare italiana e di avere rapporti costanti con tutti gli stake holders della business community internazionale a partire dai retailer, attori fondamentali per aumentare l’export delle imprese italiane”.

La prima tappa del Cibus Market Check si era svolta in febbraio a Mosca. Le prossime tappe del 2013 sono: San Paolo do Brazil in giugno, New York in luglio, e Shangai in novembre.

Il progetto Cibus Market Check si pone i seguenti obiettivi:

  • offrire un percorso di formazione “on the field” internazionale ai manager delle aziende espositrici di Cibus;
  • far incontrare i buyers delle catene analizzate che presentino le loro catene e forniscano gli strumenti interpretativi alle aziende italiane per poter “leggere” le richieste dei retailer esteri e dei consumatori di quel mercato;
  • far conoscere i format e le politiche di “scaffale” dei prodotti made in Italy nei vari mercati chiave direttamente sul luogo.

 

 

Per ogni tappa Cibus Market Check propone un programma strutturato su 4 giornate. La visita dei punti vendita (store check) sarà preceduta da un coffee break di benvenuto e da una presentazione del mercato locale che si svolgerà negli spazi dell’hotel di riferimento da cui partirà il transfer per le visite su 2-3 punti di vendita/importatori selezionati tra quelli censiti. Il programma prevede inoltre, per chi lo desiderasse, una giornata dedicata alla visita della Fiera in corso.

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