Gastronomia creativa e sostenibile con Parma città Creativa Unesco - InformaCibo

Gastronomia creativa e sostenibile con Parma città Creativa Unesco

di Informacibo

Ultima Modifica: 28/02/2018

Parma membro attivo del progetto:“Youth in action for a creative and sustainable gastronomy”, nell’ambito del programma europeo Erasmus Plus – Bando 2017

Parma città Creativa Unesco per la Gastronomia, è stata ammessa al programma europeo Erasmus Plus – Bando 2017 ed al progetto: “Youth in action for a creative and sustainable gastronomy”. Saranno proprio i giovani in azione per una gastronomia creativa e sostenibile i protagonisti di un percorso volto a favorire l’occupazione e la valorizzazione delle giovani generazioni.

Youth in action for a creative and sustainable gastronomy” è, infatti, il primo progetto di cooperazione internazionale europea tra le Città Creative della Gastronomia rivolto ai giovani tra i 16 ed i 30 anni, che e ha ottenuto un finanziamento dell’Unione Europea pari a circa 225 mila euro.
E Parma ne farà parte. Si tratta di un progetto importante che prevede la collaborazione transnazionale tra le Città Creative UNESCO per la Gastronomia di Bergen (Norvegia), Dénia (Spagna), Gaziantep (Turchia), Östersund (Svezia) e Parma.

Questo è uno degli effetti del riconoscimento di Parma Città Creativa Unesco per la Gastronomia – sottolinea l’assessore al turismo e progetto Unesco, Cristiano Casa. Stiamo facendo squadra con le altre città Creative e da questo lavoro di sinergia nasce il progetto che vede i giovani protagonisti nel campo del food e della filiera agroalimentare, anche a livello di scambi tra le varie città coinvolte. Tutto ciò conferma come il riconoscimento Unesco costituisca per Parma una grande opportunità per la valorizzare le nostre eccellenze”.

Il progetto promuove il miglioramento dell’offerta formativa attraverso la sinergia di azione tra i vari soggetti per assicurare agli studenti una qualificazione professionale e personale in linea con le esigenze del territorio ed in connessione con l’intera filiera del settore food, anche attraverso l’integrazione tra il sistema scolastico e le aziende locali, per dare ai giovani competenze correlate ai bisogni delle imprese agroalimentari.

L’obiettivo è la creazione di un “Network Project”, quindi una rete che permetta di sviluppare, scambiare e testare buone pratiche e favorisca la cooperazione tra le istituzioni e le organizzazioni che lavorano con l’istruzione e la formazione professionale in Europa.

Nello specifico, “Youth in action for a creative and sustainable gastronomy” si propone di affrontare il problema della disoccupazione giovanile nella società attuale, indagando la filiera educativa in ambito alimentare e identificando in essa le possibilità di lavoro. Il progetto prevede, inoltre, di identificare le competenze necessarie per migliorare le prestazioni nel campo della gastronomia e del turismo e, quindi, di migliorare l’occupabilità e l’imprenditorialità giovanile aprendo prospettive positive in questa direzione. Le attività del progetto saranno finalizzate a migliorare le competenze e favorire, di conseguenza, lo sviluppo economico locale: una maggiore conoscenza, infatti, rende il sistema alimentare locale più resistente e sostenibile.

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Capo Redattore