Veronafiere convoca a Roma la conferenza stampa di presentazione di Vinitaly
di Informacibo
Ultima Modifica: 27/02/2013
MARTEDI’ 5 MARZO 2013
ORE 11.00
Eataly Centro Congressi
Piazzale XII Ottobre 1492 – Roma
Le novità della prossima edizione di Vinitaly
il Salone Internazionale del vino e dei distillati
saranno presentati da:
Ettore Riello
Presidente Veronafiere
e
Giovanni Mantovani
Direttore Generale Veronafiere
Seguirà Cocktail Lunch
R.S.V.P.:
[email protected]
Tel. 045 8298285-242
La mappa Vinitaly 2013 a VeronaFiere
La ricetta anticrisi per il vino italiano è vendere all’estero
L’export del vino passa da Vinitaly a Verona dal 7 al 10 aprile 2013
Il più grande salone dedicato al vino ha acquisito nel tempo la doppia valenza di vetrina promozionale e di piazza d’affari per l’incontro tra offerta e domanda internazionale. Giunto alla sua 47^ edizione, Vinitaly potenzia ulteriormente l’attività di incoming grazie al lavoro dei suoi delegati in 60 Paesi e a un accordo con Ice: un impegno necessario per mantenere alto il grado di soddisfazione espresso
da espositori e operatori esteri nel sondaggio realizzato
da Veronafiere a consuntivo dell’edizione 2012
Verona, 2013 – I dati dell’esportazione lo confermano, la ricetta anticrisi per il vino italiano è vendere all’estero. Un’opportunità che Veronafiere propone da oltre 15 anni, da quando cioè ha fatto di Vinitaly e di Vinitaly International strumenti per l’internazionalizzazione delle imprese enologiche italiane.
Per questo anche in tempi di crisi, Vinitaly – in programma dal 7 al 10 aprile 2013 – è un appuntamento a cui le aziende non vogliono rinunciare perché, come evidenziato da una ricerca sulla soddisfazione del cliente realizzata a consuntivo dell’edizione 2012, la partecipazione consente di consolidare la propria immagine (97%), verificare l’interesse per i propri prodotti (98%), valutare il mercato e la concorrenza (95%).
L’importanza di partecipare vale anche per gli operatori stranieri. In un sondaggio sui visitatori esteri dello scorso anno, l’86% ha affermato partecipare a Vinitaly per trovare nuovi contatti, capire le nuove tendenze e finalizzare contratti di acquisto.
Per la prossima edizione verrà ulteriormente incrementata la presenza di buyer stranieri grazie all’impegno delegati di Veronafiere in 60 Paesi e tramite un accordo con Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane per potenziare l’incoming a Verona di nuovi operatori. Questo permetterà di aumentare le possibilità di contatti b2b per le aziende espositrici, che stanno confermando la richiesta di spazi dello scorso anno; le iscrizioni sono infatti in linea con il 2012.
Vinitaly, che si impone ogni anno come il più grande salone internazionale dedicato al vino, offre a trader e operatori internazionali l’unico punto di riferimento completo dell’offerta italiana. Offerta che, non bisogna dimenticarlo, rappresenta il meglio dell’enologia mondiale, in termini di qualità e di originalità grazie al suo patrimonio di vitigni autoctoni, con prezzi concorrenziali in relazione anche all’appeal del made in Italy e della cultura che il nostro vino rappresenta nel mondo.
«Per mantenere la leadership degli scambi mondiali di vino, con il 23% del mercato –dice Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – è fondamentale continuare a promuovere un’immagine unitaria del sistema enologico italiano, per dare forza ai valori della nostra tradizione, ma anche per dare valore alle risorse messe in campo».
Vinitaly le Commissioni al lavoro
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L’edizione 2011 di Vinitaly ha visto la presenza di 156.000 visitatori, dei quali 48.000 esteri (+3% sul 2010) da più di 110 Paesi, con la Germania in testa, seguita da Stati Uniti e Canada, Regno Unito, Svizzera, Francia, Austria, Paesi dell’Est Europa con una forte presenza della Russia, Cina e Hong Kong.
– Dalla prossima edizione un’unica Fiera: Sol&Agrifood
– Concorso enologico internazionale di Vinitaly 2013
– Tutto su Vinitaly 2012 da INformaCIBO
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