A Vinitaly il volto nuovo di Carpenè Malvolti. La nuova strategia aziendale
di Informacibo
Ultima Modifica: 04/04/2013
Verona 4 aprile 2013. Sarà un Vinitaly all’insegna delle novità per Carpenè Malvolti, quello che andrà in scena a Verona da domenica 7 a mercoledì 10 aprile. Nel segno della continuità un volto nuovo al timone dell’Azienda – Rosanna Carpenè – la quinta generazione della dinastia più longeva della spumantistica italiana. E sarà l’occasione ufficiale per tenere a battesimo la nuova strategia aziendale, le innovazioni comunicative e il restyling del packaging, nella continua ricerca di nuove frontiere e nuove tendenze di consumo. Questo e molto altro, andrà a comporre il calendario delle iniziative in programma nei quattro giorni di manifestazione allo stand B5 del padiglione 5.
Si parte domenica 7 con l’inaugurazione della manifestazione ed un evento che ancora una volta sottolinea il forte legame di collaborazione che caratterizza già da molti anni il rapporto tra Carpenè Malvolti e la FISAR: uno speciale Happy Hour a partire dalle ore 17 introdurrà ai festeggiamenti per il 30° anniversario della rivista FISAR a cui seguirà una originale degustazione riservata a sommelier trentenni selezionati dalla stessa FISAR.
Appuntamento importante lunedì 8 aprile alle ore 12
Carpenè Malvolti, contemporanea dal 1868. Centoquarantacinque anni da leader nello stile, nell’appeal e in particolare nella comunicazione, da sempre considerata dalla storica azienda di Conegliano un ingrediente fondamentale del successo. Sarà questo il tema ‘La contemporaneità della Comunicazione da Carosello ai Social Media’ -promosso da Rosanna Carpenè, – quinta generazione della dinastia più longeva della spumantistica italiana, – che introdurrà le nuove scelte strategiche che innoveranno il marchio sia nell’immagine che nel concept.
All’incontro che si terrà lunedì 8 aprile alle ore 12 allo stand di Carpenè Malvolti a Vinitaly (padiglione 5 stand B5) interverranno illustri ospiti come Mario Mazzer, l’architetto designer di fama internazionale, Carlo Cambi, giornalista, scrittore, autore televisivo e radiofonico e Marina Ceravolo, direttrice di Sviluppo Ricerche e Scenari Media di Sipra, moderati da Camilla Nata, giornalista di Rai Uno.
Un settore, quello della comunicazione, in cui la Carpenè Malvolti ha scelto di investire risorse ed energie fin dai tempi in cui ancora erano pochi i produttori di vino che credevano in questo strumento di promozione. Tra questi, anche Carosello, più che una trasmissione un vero e proprio fenomeno di costume per l’Italia del boom economico degli anni Cinquanta-Sessanta che aveva trovato nel televisore il nuovo focolare domestico attorno al quale riunire la famiglia. Carpenè Malvolti è stata una delle prime realtà aziendali del mondo del vino a scegliere proprio Carosello per entrare nelle case degli italiani candidandosi come compagno ideale dei momenti di festa. Dopo decenni di campagne pubblicitarie tradizionali, oggi la porta d’accesso al grande pubblico è diventata anche la rete e Carpenè Malvolti, ora come allora, sceglie di interloquire attraverso questo canale per entrare in contatto con quelle nuove fasce di consumatori che interagiscono con il mondo dei ‘Social media’.
Al termine della conferenza stampa infatti, il microfono passerà nelle mani di Andrea Gori, sommelier giornalista e scrittore 2.0 che durante il momento social “WWW – What a Wonderful Wine”, farà il punto su come il popolo degli internauti percepisce il nuovo “communication style” di Carpenè Malvolti.
Martedì 9 sarà una giornata interamente dedicata alle degustazioni, tra cui ne emergono due in particolare alle ore 11 e alle ore 16, alla scoperta di come nasce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG nelle sue molteplici espressioni ovvero 1868 Extra dry, 1868 Brut, 1868 Superiore di Cartizze, guidate da ospiti eccellenti: il vincitore del Gran Premio Alfiere del Prosecco 2012 Andrea Bravaccini affiancato dalle due degustatrici di Vini Buoni d’Italia Aurora Endrici (nella degustazione delle 11) e Annie Stefanatto (in quella delle 16).
Mercoledì 10 aprile chiusura in bellezza con una degustazione guidata in esclusiva per 30 selezionati sommelier della delegazione AIS di Avellino.
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