Presentato nello stand Campania da UnionCamere il progetto Dap - Dichiarazione ambientale di prodotto - InformaCibo

Presentato nello stand Campania da UnionCamere il progetto Dap – Dichiarazione ambientale di prodotto

di Informacibo

Ultima Modifica: 08/04/2013

Verona 8 aprile 2013. Nella quattro giorni di eventi ed iniziative dei vini campani a Verona per la 47esima edizione del Vinitaly ieri è scesa in campo lo stato maggiore delle Camere di Commercio per presentare il progetto Dap – Dichiarazione ambientale di prodotto nel settore vitivinicolo, documento che raccoglie la valutazione del ciclo di vita del prodotto: concezione, fabbricazione, utilizzazione e smaltimento.

Un progetto promosso da Unioncamere che coinvolge due importanti aziende del territorio campana: I Feudi di San Gregorio e l’Azienda Agricola Fontanavecchia.

Alla presentazione dell’iniziativa che vede in prima fila la Camera di Commercio di Avellino e Benevento, hanno partecipato Ferruccio Dardanello (Presidente Unioncamere), Costantino Capone (Presidente CCIAA Avellino), Gennarino Masiello (Presidente CCIAA Benevento) oltre che i rappresentanti dei Feudi di San Gregorio e dell’Azienda Agricola Fontanavecchia che hanno riportato importanti testimonianze sulla sperimentazione condotta nelle loro aziende. Alla conferenza stampa era presente anche Augusto Strianese, ex Presidente della Camera di Commercio di Salerno e uomo di spicco di Assocamerestero.

E’ stato Ferruccio Dardanello (Presidente Unioncamere) a focalizzare nel suo intervento tre aspetti principali, qualità, certezze e green economy. “Su questi tre pilatri si potrà avere la ripartenza forte del nostro sistema agroalimentare -ha detto Dardanello- e vincere le prossime sfide sul mercato anche da lato della sostenibilità”. Si è poi soffermato sul ruolo che possono svolgere i Ristoranti italiani nel mondo per la promozione dei prodotti made in Italy a cominciare dal vino: “ “siamo arrivati a certificare circa 1500 ristoranti italiani all’estero e l’obiettivo è quello di arrivare a 300 nell’arco di un anno. Oggi -ha precisato Dardanello- è importante certificare ciò che è italiano, in modo da contrastare i tanti processi imitativi. Un progetto questo della certificazione che serve soprattutto nei nuovi mercati, dove ci sono nuovi consumatori che meno conoscono il vero prodotto italiano”.

Il progetto DAP

In un momento di grande attenzione nei confronti del tema dello sviluppo sostenibile e del miglioramento ambientale, il mondo del vino italiano fa sentire in modo chiaro la sua voce.

E lo fa attraverso un progetto realizzato da Unioncamere con il supporto tecnico di Dintec scrl – Consorzio per l’Innovazione Tecnologica. Al centro del progetto la DAP (Dichiarazione Ambientale di Prodotto) nota anche come EPD (Environmental Product Declaration); in pratica una carta di identità ambientale che, riportata in etichetta, fornisce informazioni tecniche relative al profilo ambientale del prodotto, consentendo tra l’altro un confronto tra prodotti equivalenti.

Il tutto basandosi sull’LCA (Life Cycle Assessment) una metodologia che consente di misurare l’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita di un prodotto e che prevede una verifica e una convalida da parte di organismi terzi accreditati. Nel caso specifico del vino, questo sistema permetterà di valutarne il percorso dalla coltivazione allo smaltimento, passando per la vinificazione, l’imbottigliamento e la distribuzione. E di stabilirne l’impatto ambientale sulla base di indici come il consumo dell’acqua, le emissioni di anidride carbonica, il consumo delle risorse energetiche e i rifiuti prodotti.

Si tratta di un approccio innovativo che per la prima volta viene applicato al settore vitivinicolo e che certamente rappresenta uno step fondamentale sia per il consumatore che per le aziende. Ed è certamente da sottolineare in senso positivo che le prime due aziende coinvolte nella sperimentazione provengano dalla Campania, regione che ultimamente sta mostrando una particolare sensibilità nei confronti della tutela dell’ambiente. A questa importante iniziativa hanno infatti aderito con entusiasmo Feudi di San Gregorio e l’Azienda Agricola Fontanavecchia che con le rispettive Camere di Commercio di riferimento, quella di Avellino e quella di Benevento, hanno dato vita a questa innovativa operazione.

Il sito Feudi di San Gregorio: http://www.feudi.it/

Il sito dell’Azienda Agricola Fontanavecchia http://www.fontanavecchia.info/

ISO 14000 Emas – Dap (Dichiarazione ambientale di prodotto)  http://www.qualityi.it/dichiarazione%20prodotto.htm

Condividi L'Articolo

L'Autore

Capo Redattore