Vi presentiamo il vino Bursòn rosso annata 2007
di Informacibo
Ultima Modifica: 08/05/2013
di Francesco Vaglio
Il Consorzio Bagnacavallo, presenta una delle eccellenze prodotta dei territori Romagnoli della zona Longanesi, all’interno del quale viene prodotto il famoso vino Bursòn, divenuto oramai famoso in tutta Italia.
Prodotto nei territori romagnoli del ravennate, il vino Bursòn nasce a Boncellino, piccola frazione del Comune di Bagnacavallo in provincia di Ravenna all’interno del quale un giorno un piccolo contadino Luigi Longanesi soprannominato il Bursòn.
La particolare storia di questo vino è data principalmente da una intuizione del Longanesi il quale riuscì ad produrre piccole quantità di vino da una piccola piantina di vite selvatica che vide casualmente crescere all’interno del proprio vigneto sopra una quercia, dalla quale il Longanesi scoprì che da essa era possibile trarre un vino dalla gradazione alcolica di circa 14 gradi.
Ed è proprio tale caratterizzazione che rende il Bursòn un vino unico nel suo genere, definito da molti un elegante dalla forte personalità.
Infatti il Bursòn sembra impersonificare, come soleva dire Longanesi, la figura del perfetto romagnolo ovvero forte e sanguigno ma allo stesso tempo gentile e morbido.
Ed è proprio questa caratteristica che è emersa dalla degustazione che vi stiamo per proporre. Il vino esteticamente si presenta di colore rosso acceso e, all’olfatto si caratterizza per un aroma intenso, da cui è possibile percepire la essenza della rusticità tipica dell’uva nascente dai vigneti del territorio romagnolo.
Il vino che vi proponiamo in questa sede è il Bursòn Ravenna Rosso annata 2007, Igt da uva Longanesi presso Boncellino di Bagnacavallo.
Esteticamente il vino si presenta di colore rosso intenso con sfumature violacee tipiche dei vitigni romagnoli.
Al gusto il Bursòn si potrebbe paragonare ad una vera e propria orchestra sinfonica, all’interno della quale emergono in prima analisi gli acuti di un aroma di ciliegia nera. Se si lascia scorrere il vino lungo il palato è possibile percepire un profumo amaro di liquirizia che si contrappone al dolce della ciliegia creando un sottofondo di estrema morbidezza dovuto a tale contrasto che fa sì che alla deglutizione il gusto del vino sfoci in un aroma estremamente vellutato, che richiama al tema principale di tale “melodia” ovvero il sapore intenso della ciliegia.
Il vino si accompagna perfettamente con dei piatti ricchi di proteine e grassi caratterizzati da un medio alto apporto calorico come ad es. carni rosse, formaggi, arrosti, dove, grazie alle caratteristiche del vino descritte in precedenza è possibile creare un perfetto contrasto dell’aroma fruttato del vino con la salinità degli alimenti con i quali si abbina il Bursòn.
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