Successo a Parma alla prima edizione di "Calici per l'Emilia" organizzato dall'AIS - InformaCibo

Successo a Parma alla prima edizione di “Calici per l’Emilia” organizzato dall’AIS

di Informacibo

Ultima Modifica: 09/06/2013

Parma  giugno  2013. E’ stato archiviato con pieno successo a Parma la prima edizione dell’evento “Calici per l’Emilia”, organizzato dall’AIS Associazione Italiana Sommelier con il patrocinio dell’Amministrazione comunale della città e svoltosi lo scorso 2 giugno.

Un autentico profluvio di squisitezze e di eccellenze eno-gastronomiche hanno riempito per l’occasione l’ampia Piazza Ghiaia, nel cuore della città di Parma, che per un intero pomeriggio si è  trasformata in una raffinata enoteca a cielo aperto.

L’evento ha avuto un carattere solidaristico con la raccolta di fondi destinati ai terremotati dell’Emilia, in particolare il contributo raccolto contribuirà alla ricostruzione della Scuola di Medolla (Modena).

Il successo di Calici per l’Emilia è racchiuso in alcuni numeri: circa 900 sono stati coloro che hanno acquistato il kit degustazione, oltre duemila i curiosi che si sono avvicinati ai vari stand, 60 i sommelier presenti, sono stati allestiti 38 tavoli con 5 tipologie di vino per ogni tavolo, 200 etichette di vini  provenienti da ogni regione d’Italia.

Claudio Piazza, delegato dei Sommelier di Parma, ha così commentato con soddisfazione la manifestazione: “Abbiamo raccolto, in poche ore, molta solidarietà concreta cosa che ci permette di staccare un assegno di  6000,00 euro per i terremotati, anche se,  con la cifra di cinquemila euro,  ci saremmo sentiti ugualmente soddisfatti. L’organizzazione è stata perfetta e vista la risposta del pubblico sicuramente sarà un appuntamento che pensiamo di ripetere. Intanto colgo  l’occasione per ringraziare tutti i miei  ragazzi per l’ottimo lavoro svolto”.

L’iniziativa, che ha  goduto dell’appoggio di INformaCIBO (media partner), ha visto in prima fila i “Calabresi di Parma” tanto che il loro gazebo è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori raggiungendo la cifra di ben  400  ticket staccati durante la giornata.

In dettaglio ecco alcuni dati che riguardano lo stand calabrese, circa 40 etichette di vino di Cirò stappate, 15/18 bottiglie di Rosato, 10 bottiglie circa di rosso, 6 di bianco. 12 bottiglie di Savuto.

I Rosati hanno fatto la parte del leone, sono stati molto apprezzati da tutti, uomini e donne, per la loro freschezza,  profumo ed eleganza. Il sommelier Marco Abruzzese, che ha servito i vini calabresi tra le fila dell’AIS, ha detto: “la Calabria ha avuto un passato importante,  forse  più’ delle altre regioni, in termini di terroir, clima e vitigni. Ma per avere una qualità’ ottimale del vino occorre che l’uomo metta in perfetta relazione questi 3 elementi. Oggi finalmente ho la netta sensazione che tutto cio’ stia avvenendo, i produttori sono sulla strada giusta. Abbiamo avuto un apripista, Librandi, il quale ha capito per  primo quale era la strada maestra da seguire. Adesso quella strada, è stata intrapresa da tutti con successo. Non siamo più la Cenerentola d’Italia”.

Da parte sua, Salvatore Pizzuti, addetto al banco delle soppressate, capicolli, salsicce e pecorini, ha aggunto: E’ stata una grande soddisfazione per i Calabresi di Parma contribuire alla costruzione della scuola di Medolla. La Calabria è stata sempre flagellata dai terremoti, le  ditte di calabresi sono state molto solerti ad inviare vino, salsicce, soppressate e formaggi pecorini di altissima qualità che sono andati letteralmente a ruba, abbiamo ricevuto i complimenti di tutti e abbiamo servito circa 400 ospiti. Quindi siamo orgogliosi due volte, per l’apprezzamento dei nostri prodotti e per aver contribuito ad un evento benefico”.

Raffaele D’Angelo, coordinatore dei Calabresi di Parma, ha  ringraziato le ditte produttrici di specialità calabresi per l’alta qualità dei prodotti inviati a Parma, territorio di eccellenza alimentare.

In particolare D’Angelo ha ringraziato le Cantine del Cirò:  Cantine Zito Vini Cirò, Tenuta Iuzzolini, Cantina Enotria, Azienda Agricola Cav. Giuseppe Garrubba, Francesco Malena Vini, Librandi Vini Cirò, Senatore Vini, Az. Agricola  Marinello Nicodemo, Parrilla Vini Cirò.

La Cantina del Savuto: Colacino Wines

I Caseifici: Consorzio APOCC Pecorino Crotonese, Caseificio Artigianale di Calabria La Tranquilla, Caseificio Iorno Francesco.

I Salumifici: COZAC Salumi Reali di Calabria e  Salumificio LeaderCoop (Maiale Nero di Calabria).

Ha ringraziato anche  il GAL KROTON per l’attiva collaborazione e  INFOrmaCIBO  media Partner www.informacibo.it

Fotogallery “Parma insieme per Medolla” di Raffaele D’Angelo

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