La Calabria del Vino
di Informacibo
Ultima Modifica: 18/07/2013
Milano 24 luglio 2013. I grandi vini della Calabria debuttano stasera a Milano nel lussuoso Hotel Enterprise per una superdegustazione curata dal somellier Gaetano Palombella. L’iniziativa si svo9lge in occasione della serata promossa da INformaCIBO in occasione delle due kermesse internazioni (vedi articolo a fianco).
Per una breve storia dei vini calabresi la parola al Sommelier (Ais Reggio Emilia) Gaetano Palombella.
La storia della Calabria è sempre stata legata alla vite ed inevitabilmente al vino, immersa completamente nel mediterraneo, affonda le proprie origini in modo quasi ancestrale lontano nel tempo, lambita da popoli e culture diverse, rappresenta il crocevia dove la vite ha trovato il punto di unione tra antico è moderno. Krimissa, il nome antico dell’attuale punta Alice (Cirò KR), sembra infatti essere il punto in cui la vite approdò , risalendo il mediterraneo verso nord, da qui poi si diffuse in tutta Europa.
La viticultura, arrivò con i coloni greci che si insediarono ed insegnarono alle popolazioni indigene come coltivare la vite e come ottenere vino da queste, in poco tempo impararono i segreti della produzione. Grazie anche alla predisposizione naturale dei territori e alla fertilità dei terreni, da qui anche l’origine del nome Calabria: “Kalon-brion” letteralmente dal greco “faccio sorgere il bene”, l’intera zona si conquistò l’appellativo di “Enotria” e di conseguenza gli abitanti “Enotri”. La zona in poco tempo conquistò un aurea importante, tanto da dare in premio questo vino ai giochi di Olimpia.
La Calabria di oggi rappresenta l’1% della produzione vitivinicola nazionale. Si contano circa 25.000 ettari coltivati a vigneto, 600.000 hl di vino prodotto di cui l’80% rosso ed il 20% bianco, in una regione dove meno del 10% della superficie è pianeggiante, circa il 50% della superficie è collinare e più del 40% montana. I vigneti di conseguenza si trovano per lo più in collina (65%) o in montagna (15%). I Vitigni a bacca nera: Gaglioppo, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Greco Nero e rappresentano circa l’80% della produzione.
I vitigni a bacca bianca: Greco Bianco, Trebbiano Toscano, Montonico e la Guernaccia. 9 le Doc e 10 IGT. Doc in provincia di Cosenza: Terre di Cosenza la quale ha assorbito e creato le sottozone: Colline del Crati, Condoleo, Donnici, Esaro, Pollino, San Vito di Luzzi, Verbicaro. Più a sud, in provincia di Crotone, quella di Cirò, quella di Sant’Anna. Catanzaro:Scavigna e Donnici, Nell’estremo sud, in zona di Reggio Calabria, troviamo il Greco di Bianco DOC.
Indubbiamente il Gaglioppo è il vitigno più importante di tutta la regione. Ruvido a tratti selvatici, quasi indomabile in cantina da origine a vini importanti di grande struttura, la vera espressione di un territorio e di un terroir preciso: terreni stratificati misti (argilla, tufo e rocce calcaree), inverni freddi, estati roventi con grandi siccità, venti, anche forti in prossimità delle coste dove si concentrano le viticulture più importanti. Il vitigno trova il suo apice nella zona vitivinicola più antica Cirò (KR).
Ed è proprio in questa zona che si è ripartiti alla fine degli anni 40′ con produzioni per lo più atte a creare vini da taglio e vini da vendersi sfusi, ma con il passare dei decenni è cresciuta la consapevolezza nelle realtà che hanno creduto in questa terra, fino ad arrivare ai giorni nostri: con produzioni di altissima qualità ed investimenti importanti, coadiuvati dalle ricerche sperimentali effettuate per poter isolare ampelograficamente quelle cultivar che erano presenti in regione e che da qui sono passate per poi diffondersi nel resto d’Europa, questi approfondimenti fanno della Calabria un terroir in continua e costante evoluzione, che guarda al futuro ma ben ancorata alle sue origini antiche.
Inoltre sono presenti in regione alcune “nicchie” enologiche nazionali: sicuramente il più conosciuto è il Greco di Bianco passito, ma anche il quasi sconosciuto Moscato di Saracena passito, il vino dei Papi, anche questo un vino con una storia antica usato fin dal 1600 per celebrare le messe papali. Grandissime le potenzialità di questo territorio che ha tutte le caratteristiche per produrre vini di altissimo livello, un potenziale al momento parzialmente inespresso, ma sul quale molto ci sarà da aspettarsi. Negli ultimi tempi il mondo del vino sta tornando alle origini, ai vitigni autoctoni, ad esprimere un territorio in un bicchiere ed in questo la Calabria penso abbia ancora molto da dire.
Gaetano Palombella
Ditte e vini presenti a Milano
Azienda Agricola Dott. G.B. Odoardi
di Gregorio Lillo Odoardi
Contrada Campodorato n. 35
88047 Nocera Terinese (Cz) – Italy
La famiglia Odoardi di antica origine tedesca si stabilisce in Calabria nel 1480 nel territorio dell’attuale Nocera Terinese in provincia di Catanzaro. I membri della famiglia, dediti nel tempo alle professioni ed anche all’agricoltura, si rivelano proprietari terrieri innovativi legati al territorio e al suo sviluppo tendendo sempre ad affinare la qualità dei prodotti. L’ampia proprietà che va dal fiume Savuto a Falerna, con centralitá operativa in Nocera Terinese, ha terreni particolarmente vocati alla olivicoltura e alla viticoltura. L’azienda di oltre 270 Ha produce olio d’oliva e vini provenienti da singole vigne. Possiede la DOC Savuto e la DOC Scavigna. La zona del Savuto DOC si estende per circa 40 Ha ed è situata nel Comune di Nocera Terinese, la zona dello Scavigna DOC è estesa per circa 40 Ha ed è situata nel Comune di Falerna.
Le terre prettamente collinari si affacciano sul mare Tirreno di fronte le Isole Eolie e le coltivazioni sono disposte su diverse altitudini che vanno dal livello del mare fino a 600 metri. L’ultima generazione degli Odoardi rappresentata da Gregorio Lillo Odoardi e la moglie Barbara Spalletta continua la tradizione familiare con impegno e successo ottenendo qualificati riconoscimenti e conquistando mercati di assoluto significato in Italia e all’estero.
Vini in degustazione:
Odoardi GB Calabria IGT Rosso – 15% alcool, Gaglioppo, Magliocco, Nerello Cappuccio e Greco Nero variabili dal 10% al 30% (ciascuno,sulla base dell’andamento climatico e delle curve maturative con vendemmia differenziata per qualità e altitudine).
Savuto Doc Rosso – 13,5 % Alcool, Gaglioppo (localmente chiamato Arvino) 45%, Aglianico 25%,Magliocco Canino 20%, Greco Nero 5%, Nerello Cappuccio 5%.
Terra Damia Calabria IGT Rosso – 14% Alcool, Gaglioppo, Magliocco, Nerello Cappuccio e Greco Nero variabili dal 10% al 30% ciascuno
Scavigna Doc Bianco, – 13 % Alcool, Chardonnay 30% Riesling Italico 30% Malvasia Bianca 10% Traminer Aromatico 10% Pinot Bianco 10% Greco Bianco 10%.
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Casa Comerci s.a.r.l.
C.da Comerci 6
89844 Badia di Nicotera (VV).
Nella seconda metà dell’800, Francesco Comerci coltivava, sulle pendici delle colline che da Nicotera arrivano al mare, il Magliocco Canino, vitigno autoctono capace di estrarre dal terreno dalle caratteristiche peculiari ed aiutato dai venti del mare vicino e dal sole, i profumi per un vino brillante ed armonioso per la cui conservazione aveva approntato anche una botte da 100 ettolitri.
Oggi i suoi discendenti ne hanno rinnovato la tradizione e Casa Comerci, valendosi delle moderne tecnologie, con Libìci, ha ritrovato i colori, i profumi e l’unicità di un vino inimitabile.
Vini in degustazione:
– Rosso Libìci 2008 – I.G.P. – Calabria 12,5%, Vol. – Magliocco Canino100%
– Granàtu 2012 Rosato I.G.P. – 14,0% vol, Calabria – Magliocco Canino 100%
– Bianco Réfulu 2012 Bianco I.G.P. 13,0% – Calabria – Greco bianco 100%
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Salvatore Caparra
via Tirone, 155 88811
E’ una famiglia di antichissime origini. Antichi proprietari terrieri determinano nel territorio cirotano la stragrande maggioranza dei terreni agricoli . Don Tuccio Caparra il nonno dell’attuale giovane Salvatore che gestisce oggi la cantina negli anni 50 fu’ uno dei primi a imbottigliare e a commercializzare il vino di Ciro’. In via Tirone a Ciro’ marina,dove la famiglia ancora abita e’ possibile visitare l’antico casale con annessa l’antica cantina. Il giovane salvatore aiutato dal papà Nicodemo ha voluto fortemente continuare la tradizione di famiglia,avendo ereditato dal nonno non solo la passione per la vite ed il vino, ma anche la capacità e le competenze. L’azienda si compone di 10 ettari di vitigno a coltura specializzata ubicati nel territorio delle D.O.C Cirò.
Nella tenuta vengono coltivati i vitigni autoctoni come: greco bianco e gaglioppo. Il greco bianco presenta un grappolo di colore ambrato con riflessi verdi e predilige le arse colline soleggiate. Da questo vitigno si produce il Cirò bianco. Il gaglioppo altro vitigno tipicamente cirotano, è quello predominante nell’ area cirotana. I sentori di frutta e la presenza di sostanze antiossidanti, fanno del gaglioppo il nettare degli Dei ,da cui si ottiene il Ciro’ rosso,rosato e riserva.
Vini Presenti:
Tuccio Riserva Rosso Classico Superiore, Gaglioppo 100%
Cirò Rosso Rosato DOC, Gaglioppo 100%
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Senatore Vini S.r.l
Cirò Marina (Kr)
Senatore Vini: Il nostro marchio, la nostra esperienza, la nostra filosofia…
Il principio
“L’immagine affettiva” di un papà unico e straordinario, di una mamma instancabilmente operosa e ricca d’ingegno, rappresenta l’incipit della nostra storia aziendale.
L’obiettivo e il brand
L’attenzione verso il territorio del “Cirò”, la cura dei particolari della nostra corta filiera…, la vigna…, la cantina…, la bottiglia…, sono proiettate verso l’ambizione dell’equilibrio.
La mission aziendale
La nostra aspirazione e la nostra filosofia aziendale sono la ricerca e l’innovazione con l’obiettivo di poter raggiungere l’immagine mitologica dell’unicorno: rarità, bellezza, unicità.
Vini Presenti:
ARCANO Dop Cirò Rosso Classico cl. 75 vol. 13% 2010 – Gaglioppo 100%
PUNTALICE Dop Cirò Rosato cl. 75 vol. 13% 2012 – Gaglioppo 100%
ALAEI Dop Cirò Bianco cl. 75 vol. 13% 2012 – Greco Bianco 100%
GAGLIOPPO MERLOT Igp Calabria Rosso cl. 75 vol.13,5% 2009 Gaglioppo 60% – Merlot 40%
EHOS Igp Calabria Rosso cl. 75 vol.13,5% 2009 Cabernet Sauvignon 60 % – Merlot 40%
SILO’ Igp Calabria Bianco cl. 75 vol.13,5% 2012 Chardonnay-Sauvignon Blanc- Incrocio M.
ALIKIA Igp Calabria Bianco cl. 75 vol.12% 2012– Greco Bianco 70%- Traminer 30%
EUKE’ Igp Calabria Bianco Frizzante Naturale cl. 75 vol.12% Greco Bianco-Incrocio Manzoni-Chardonnay
EUKE’ ROSE’ Igp Calabria Rosato Frizzante Naturale cl. 75 vol.12% Gaglioppo 100%
ARCANO RS Dop Cirò Rosso Classico Riserva cl. 75 vol.13,5% 2007 Gaglioppo 100%
NERELLO Igp Calabria Rosso cl. 75 vol. 13,5% 2008 Nerello Calabrese 100%
UNICO S Igp Calabria Rosso cl. 75 vol. 14,5% 2008 Merlot 100%
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La Pizzuta del Principe
C.da Pizzuta
88816 Strongoli (KR)
http://www.lapizzutadelprincipe.it/
Terra immersa in una pianura ricca di vigneti e uliveti, tra verdi colline che godono di inverni miti, dolci primavere ed estati assolate. I cento ettari che compongono l’Azienda sono posti in una zona da sempre vocata alla coltivazione della vite, bagnati dalle acque del fiume Vitravo, affluente del Neto, lambiti dalle brezze salmastre del vicino mare Ionio, baciati dal caldo sole mediterraneo; elementi questi che permettono di ottenere uve atte a regalarci vini di qualità eccellente.
Vini Presenti:
Zingamaro, IGT, 14,50 % in vol. – Greco Nero
Jacca Ventu, DOC Rosso, 13,50 % in vol. – Gaglioppo, Greco Nero
Molarella, IGT Bianco, 13,50 % in vol. – Pecorello
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Iembo Vigneti
Vigneti
Contrada Piano Lago, 88842 Cutro (Kr)
Punto Vendita
Via Nazionale 162, 88842 Cutro (Kr)
Giovani, ma con una grande storia alle spalle!
Nel 2003 la famiglia Iembo acquista una piccola vigna di circa 5.000 mt nel territorio D.O.C. Sant’ Anna a ridosso di Cutro, territorio in cui gli Antichi Romani facevano tappa appositamente per rifornirsi del “Nettare degli Dei”. L`azienda punta prevalentemente sull’impianto di vitigni autoctoni selezionando accuratamente i cloni che esprimano al meglio le caratteristiche organolettiche del terroir. Ad oggi le coltivazioni occupano una superficie di circa 5 ettari.
L’organigramma aziendale, anche se con modalità e tempi differenti, comprende l’ intera famiglia. E così la passione del capostipite Domenico, da decenni appassionato di viticoltura ed enologia, viene tramandata ai figli. Uno dei momenti più importanti della produzione, la vendemmia, viene vissuta dall’intera famiglia come un vero e proprio rituale, portando a casa anche i membri che vivono lontano. Dalla raccolta si passa poi in cantina , dove seguiti dalla vigile presenza dell’ enologo Giuseppe Liotti, iniziano i processi produttivi che portano alla luce la prima linea di vini: Nato Ieri, nelle versioni rosso, rosato e bianco.
Particolare attenzione viene posta all’ identità aziendale, attraverso un’immagine giovane, intraprendete e audace, col fine ultimo di collocarsi in un ben distinto segmento di mercato.
Vini Presenti:
Nato Ieri Bianco – Calabria IGT, 13,50% vol. Greco Bianco, Malvasia e Mantonico
Nato Ieri Rosato – Calabria IGT, 13,50% vol. Gaglioppo 100%
Nato Ieri Rosso – Calabria IGT, 14.00% vol. Gaglioppo e Cabernet
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Azienda Agricola Parrilla
Cirò Marina (Kr)
L’Azienda nasce in Calabria, ad opera della famiglia Parrilla, che da quattro generazioni si occupa di vino e di uva, e ancora oggi mantiene una spiccata caratterizzazione familiare. Produce Vini con preminente personalità, immagine della tradizione millenaria locale, nell’armonia tra azienda e territorio, tra innovazione e tradizione. Segue con particolare attenzione il controllo di produzione ad iniziare dalla coltivazione della vite, durante la delicata fase di maturazione, poi di raccolto, di fermentazione e di affinamento.
Cura con attenzione la fase di imbottigliamento e la successiva distribuzione sul mercato nazionale.
Vini Presenti:
Cirò Rosso Classico DOC, vol. 13,5% – Gaglioppo 100%
Canevaio I.G.T Calabria, vol. 12,5% – Magliocco 50% Gaglioppo 50%
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Azienda Agricola Ceraudo
Contrada Dattilo,
88816 Strongoli (KR)
Ho iniziato da solo rincorrendo un sogno, oggi i miei figli mi accompagnano e mi seguono nella conduzione dell’azienda.
Ognuno ha un ruolo diverso, ma tutti lo stesso obiettivo: continuare!”. La produzione e coltivazione è seguita da mio figlio Giuseppe, che sin da piccolo mi ha affiancato in tutte le attività aziendali.
L’amministrazione e la commercializzazione sono di competenza di mia figlia Susy, laureata in Economia Aziendale. Mentre la più giovane dei miei figli, Caterina, sta per completare il percorso formativo in Enologia e presto sarà un valido aiuto per me e i suoi fratelli.
Vini Presenti:
Petraro IGT val di neto rosso 2007, G.A. 14% – Gaglioppo 50%, Cabernet Sauvignon 50%
Imyr igt val di neto Bianco 2012, G.A. 14% – Chardonnay 100%
Grayasusi etichetta Argento IGT val di neto Rosato 2012, G.a. 14% – Gaglioppo 100%
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Terre del Gufo
Contrada Albo San Martino
Donnici Inferiore Cosenza – Italy
Gli amici di famiglia il “vino del Gufo” lo conoscono da sempre. Lo hanno bevuto con gli arrosti profumati di salvia e rosmarino nelle cene di fine estate che Giuseppe Muzzillo (detto il Gufo) ama organizzare.
Fare di questo vino, destinato alla convivialità, un’espressione piccola ma qualificata dell’emergente enologia calabrese è stata la sfida in cui i figli Eugenio e Francesca lo hanno coinvolto. Essenziale la filosofia di lavoro: rispetto del territorio, valorizzazione dei vitigni autoctoni (magliocco dolce su tutti), massima cura in campo e nella trasformazione enologica dell’uva. Oggi, dopo anni di ricerca dedicata ai nuovi impianti, alle selezioni clonali e alle microvinificazioni sperimentali, il Portapiana e il Timpamara si offrono a chi ama i vini di territorio, le piccole quantità e i prodotti di alto artigianato.
Mario Ercolino, consulente enologico, ha accompagnato Eugenio nella sua ricerca. Carlo Muraca coltiva le vigne. Un ringraziamento particolare va a Fabio Petrillo, amico da sempre, per i consigli e l’indirizzo agronomico.
Vini Presenti:
Portapiana 2010 – Donnici Doc Rosso 13,5% vol. magliocco 70%; mantonico 20%; greco nero 10%
Chiaroscuro 2012 Terre di Cosenza Dop 15% vol- Magliocco dolce
Donnici Rosato Kaulos 2012 – Calabria IGP, 15,5% vol. calabrese 60%; magliocco 30%; cabernet sauvignon 10%
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