O.V.S.E. Aperto il Concorso per la migliore tesi al Mondo su vini e spumanti italiani
di Informacibo
Ultima Modifica: 31/08/2016
Dal biennio accademico 1990-1991 ad oggi sono state premiate 13 tesi, di cui 4 discusse con ottimi voti da non italiani e 9 da neolaureati nazionali. Tutti i vincitori del premio di laurea, oggi, sono brillanti professionisti e tecnici nel mondo del vino. Il premio è conferito solo a lavori di ricerca, di sperimentazione e di pregio sui vini spumanti ed effervescenti. Fattori determinanti della valutazione di merito sono la esclusiva produzione in Italia, il riconoscimento Docg e Doc, ovvero la massima qualità espressa in distretti territoriali aventi un disciplinare di produzione, certificati e riconosciuti dall’Unione Europea.
Oggi gli spumanti italiani sono molto apprezzati nel Mondo, diventando l’Italia il primo produttore ed esportatore al Mondo. Nel 2015 la produzione nazionale è stata di 520 milioni di bottiglie per un valore-origine di 1,352 mld/euro (euro 2,60 a bottiglia in cantina). Sul totale prodotto, 373 milioni di bottiglie (pari al 72%) sono state spedite in 90 Paesi nell’arco dell’anno per un valore pari a 1,327 mld/euro (per euro 3,56 a bottiglia) e un giro d’affari nel mondo di 2,573 mld/euro (per euro 6,9 a bottiglia).Gran Bretagna e Stati Uniti , nell’ordine, sono i primi due Paesi esteri consumatori, seguiti da Germania e Russia.
Il premio di laurea è assegnato all’autore di un elaborato di ricerca su temi viticolo, vinicolo, enologico, economico, legislativo, marketing, giuridico discusso in una Facoltà Universitaria Europea, al termine del corso di laurea, sostenuto in modo brillante e superato con una votazione massima o quasi massima, dedicato ad approfondire e valorizzare la produzione ed elaborazione di vini, vini spumanti ed effervescenti naturali di alta qualità italiani. I candidati al premio devono aver superato il corso di laurea completo, laurea breve e biennio e aver presentato l’elaborato finale negli anni solari 2016-2017, referenti alle sedute di laurea degli anni accademici previsti dal rispettivo ordinamento delle Università di studio, compreso appelli straordinari. Il premio assegnato è uno solo, unico, non divisibile, non è previsto ex-equo e qualora gli elaborati, come dice il bando, non fossero di alto valore sperimentale e di ricerca, la Commissione ha piena facoltà e insindacabile giudizio e motivazione, a non assegnare il premio. Ovvero, al fine di mantenere l’alto valore tecnico e formativo raggiunto dal premio in 15 anni di storia, riconosciuto come biglietto da visita assoluto nel mondo del lavoro, il premio può essere non assegnato anche in base al numero delle candidature oltre che ai contenuti tecnici. La borsa del premio è di € 3.000 e sarà consegnata nel 2018.
Al premiato viene rilasciato un attestato-pergamena di riconoscimento. Un grazie particolare è rivolto all’emerito prof. Mario Fregoni che da anni presidente della Commissione Giudicante. Dopo le prime 4 edizioni del premio consegnate alla Università Cattolica di Piacenza, altre 3 edizioni sono avvenute presso la sede del Consorzio Franciacorta e Università di Brescia, 1 edizione a Trento, 3 edizioni in Altamarca-Treviso presso le sedi Universitarie di Conegliano, 1 al Parlamento di Strasburgo e 1 all’Istituto Salesiano dell’Università Pontificia Uisve di Venezia, la sede di valutazione torna essere Piacenza, città in cui ha lavorato e vissuto Giuseppe Comolli.
Info e aggiornamenti sul sito http://www.ovse.org
a una tesi sui vini, vini spumanti ed effervescenti italiani
NORME DI PARTECIPAZIONE
una copia dell'elaborato della tesi di laurea con nome del docente relatore; certificato di laura rilasciato dalla Università con cursus studiorum, voti conseguiti nelle varie materie d’esame e voto finale. A discrezione del candidato può essere inviata per posta anche una copia cartacea rilegata che verrà trattenuta nella biblioteca. Tutta la documentazione indicata, pena esclusione, deve pervenire entro il 31 dicembre del secondo anno del biennio di riferimento, in ogni caso entro il termine ultimo di discussione delle tesi dell’anno accademico di iscrizione (primo appello-sessione nuovo anno), a:
Osservatorio Economico Vini – Centro Studi, recapito postale via R. Ancillotti 5/A – 29122 Piacenza (Italia)
e in formato digitale all’indirizzo http://[email protected].
La premiazione avverrà entro l’anno successivo.
La Commissione Giudicatrice indica una sola e unica tesi meritevole del premio di laurea in danaro fra tutte quelle pervenute nei tempi e modi obbligatori a insindacabile giudizio di una Commissione composta da 5 membri (Accademia Italiana della Vite e del Vino, Accademia dei Georgofili, Docenti di Facoltà di Agraria Europee, Organizzazione Europea del Vino, Commissione Agricoltura Parlamento Europeo), presieduta da un Accademico Vite Vino, da un Ordinario di Facoltà Europea e da Presidente Oiv. Non sono previsti ex-equo.
La Commissione può decidere di non assegnare il premio per motivi diversi e può rilasciare menzioni speciali per gli elaborati meritevoli, se non assegnato il premio. Solo il premiato riceverà comunicazione scritta del conferimento e del valore della borsa entro 6 mesi dell’anno successivo. Tutte le tesi pervenute restano a disposizione dell’Osservatorio, della Commissione, sono consultabili via web e possono essere utilizzate per altre ricerche.
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
ACCADEMIA ITALIANA DELLA VITE E DEL VINO
ACCADEMIA ITALIANA DEI GEORGOFILI
ASSOCIAZIONEINTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTE LAVORO SOLIDALE – AIKAL
ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ASSAGGIATORI VINO
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELLIER
UNIONE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA
CONFEDERAZIONE NAZIONALE DEI CONSORZI DI TUTELA DEI VINI D.O.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE LAUREATI IN SCIENZE AGRARIE E FORESTALI
Condividi L'Articolo
L'Autore