Valtidone Wine Fest, a Ziano Piacentino il trionfo del Malvasia - InformaCibo

Valtidone Wine Fest, a Ziano Piacentino il trionfo del Malvasia

di Informacibo

Ultima Modifica: 27/09/2016

di Luciano Scarzello

Nella ormai molto conosciuta Valtidone situata a sud di Piacenza esiste una qualificata produzione di vini. Su una superficie di 4000 ettari vengono raccolti mediamente 300 mila quintali di uve dai quali nascono vini di tutto rispetto. 

Tra questi ij primis il “rosso” Gutturnio a base di uve barbera sia nella versione ferma che frizzante, il “bianco” Ortrugo e la Malvasia.
I vini bianchi sono una tradizione nel piacentino (territorio noto per i salumi a cominciare dalla pancetta e dai tortellini) dove la cucina è molto saporita e proprio l’Ortrugo  era ed è  l’ideale per accompagnare i piatti. Moltissime le aziende produttrici disseminate su 4 vallate su cui si estende, nel complesso la Valtidone.

A metà settembre Ziano Piacentino si è svolto il secondo week end del Winefestival dedicato ai vini del territorio piacentino e in particolare alla Malvasia. Nel fine settimana precedente si era svolta la manifestazione a Borgonovo e dedicata all’ “Ortrugo”. Come spiega il sindaco ed ex assessore provinciale all’agricoltura Manuel Ghilardelli  Ziano è la località con la maggiore superficie vitata  d’ Europa e tra le altre eccellenze esiste anche un grande salumificio, tra i primi del vecchio continente. Una quarantina di produttori hanno messo in degustazione i loro vini .  
“I nostri vini – ha spiegato il sindaco – hanno una potenzialità di mercato molto grande. Da una parte dobbiamo continuare sulla strada della promozione non disgiunta da quella del territorio con manifestazioni tipo il Wine festival e altri eventi. Penso ad esempi come le aree della Franciacorta o di valdobbiadene per il Prosecco e dove hanno saputo unire le  forse per creare l’eccellenza del territorio”.

Ricco il menu a pranzo predisposto dall’associazione di produttori vitivinicoli locali, Sette Colli, dalla Pro Loco – motore della Festa dell’Uva – e dalla miriade di altre associazioni e realtà che hanno voluto dare il loro contributo per rendere la giornata indimenticabile.

Dopo le degustazioni, per la giuria guidata da Roberto Gazzola l’espressione dell’eccellenza della malvasia della Val Tidone della vendemmia 2015  è andata alla cantina Lusenti con il suo “Emiliana”, premiato con il quadro di Francesco Summo consegnato alla titolare Lodovica Lusenti.

A seguire premiata anche la vincitrice del contest fotografico promosso quest’anno dal Valtidone Wine Fest per celebrare l’inscindibile connubio tra il vino e la Val Tidone: la foto più apprezzata sulla pagina facebook del festival è stata questa settimana quella di Elena Ielmoni con uno splendido scorso paesaggistico del territorio.

 Molti i visitatori e forestieri  che nel pomeriggio hanno voluto partecipare alle originali visite guidate per le vie del paese, alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche, a partire dai quadri del Maestro Ulisse Sartini, per raggiungere poi la suggestiva piazza De Carli, una vera e propria terrazza naturale sulle distese di vigne, dove vari tipi di Malvasia sono stati degustati abbinati alla pancetta, una delle 3 dop del piacentino, ai tradizionali tortelli con la coda preparati dalle sapienti mani di Paola Castoldi del pastificio Nonna Clara di Borgonovo, e agli immancabili buslanein, biscotti da intingere nel vino.

IL  Festival è continuato ed è terminato  nell’ultimo week end di settembre e ha visto di scena  i vini passiti.

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Capo Redattore