Vincenzo Spinosi, papà degli Spinosini, e lo chef Paolo Antinori si sono esibiti al Kempinski Hotel di Pechino nel ristorante “Via Roma”, regno dello chef Francesco Sanna
di Informacibo
Ultima Modifica: 21/12/2014
Pechino dicembre 2014. Quest’anno Vincenzo Spinosi, mattatore dei "Maccheroncini di Campofilone", è arrivato al Kempinski Hotel di Beijing armato non solo dei suoi Spinosini, che sotto le sue mani acquistano un’eleganza e una bontà sconosciuta, ma anche di Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e non solo.
Ma raccontiamo questo viaggio di Vincenzo a Pechino dall'inizio.
Il mastro pastaio Spinosi, detto “SpinoBello”, era accompagnato, per questa ennesima avventura culinaria all'estero, da un giovane maestro della cucina Marchigiana, Paolo Antinori, che “cucina gli Spinosini da Dio”, parola di Vincenzo, chef del Fortino Napoleonico, un quattro stelle sulla riviera del Conero.
Ad invitare a Pechino Spinosi e Antinori è stato un grande chef Francesco Sanna, del Gruppo CIM, Chef Italiani nel Mondo capitanato da Marco Medaglia, che dopo varie esperienze, è stato anche in India, a Mumbai, ora è approdato all' Italian restaurant “Via Roma” del Kempinski Hotel di Beijing.
Ancora una ghiottissima esperienza che si è svolta dal 10 al 23 del novembre scorso a Pechino, piena di soddisfazioni e di eventi anche inattesi per Vincenzo Spinosi.
Ce lo racconta lui stesso con il suo solito brio ottimistico che porta bene in questa vigilia di anno nuovo.
“Sono stato invitato -dice Spinosi- al Kempinski Hotel di Beijing presso il loro Ristorante “Via Roma”, scelto tra i 5 Finalisti, come migliore ristorante Italiano a Pechino per la cerimonia degli Awards, da un vecchio amico ma giovane chef, Francesco Sanna, un ragazzo pieno di energie comunicative come solo un italiano sa fare. L'ho conosciuto nel lontano 2010 al Meridian Hotel di Shanghai in una delle mie solite tournè in giro per il mondo, allora era chef al ristorante Favola del Meridian e aveva un entusiasmo da vendere, tanto che -sottolinea Vincenzo- non solo mi faceva da interprete ma dovevo stare attento a tenerlo a freno durante la presentazione degli Spinosini alla Stampa e nei numerosi incontri istituzionali”.
Dopo questo incontro a Shanghai i due non si sono mai persi di vista ed “ecco che nel 2013 -dice Spinosi- mi scrive che voleva avermi ospite presso il ristorante Via Roma del Kempinski Hotel Lufthansa Center di Pechino e voleva che portassi con me lo chef Paolo Antinori”.
E così dopo brevi preparativi l'inventore degli Spinosini, Vincenzo Spinosi e lo chef Paolo Antinori arrivano nella capitale asiatica: “Ad aspettarmi all'aeroporto di Pechino trovo Francesco Sanna che da lontano mi saluta con in mano due pacchi di Spinosini” e così con questa simpatica accoglienza inizia l'avventura al Kempinski di Antinori e Spinosi che aggiunge “è stato Sanna ad organizzare il tutto, naturalmente con il benestare del grande Manager Gerhard E Mitrovits che ha chiamato Sanna dal Ritz Carlton di Shenzhen, portandolo a dirigere il famoso Italian restaurant “Via Roma” del Kempinski”.
Per due intere settimane tutti i giorni il meglio del made in Italy alimentare ha affascinato i clienti cinesi ed europei. In quei giorni è stato organizzato il Wain Testink, sponsorizzato dall' Azienda di Vini Marchigiana Moncaro, dal Acqua Panna e San Pellegrino.
“Chiunque veniva al ristorante Via Roma, dal 10 al 23 novembre, -sottolinea Vincenzo- trovava nel Menù gli Spinosini Classici, Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e gli SpinoBelli con Tartufo di Angellozzi Tartufi, e la Spinosina con julien di Verdure e Senduic di Bentagliati, Fritti con Mozzarella di Bufala e Prosciutto di Parma. Tutto sotto il controllo di Paolo Antinori che dirigeva per l'occasione, lo staff di cucina”.
Non poteva mancare l'incontro ad alto livello con l'Ambasciatore italiano a Pechino, Alberto Bradanini (“che ha voluto onorarci delle sua presenza ad una serata al ristorante Via Roma.”), e un incontro con il direttore dell'ICE a Pechino, Antonino La Spina (“grande Amico, che mi sopporta da anni ogni volta che sono a Beijing”).
Ma le giornate pechinesi di Spinosi non finiscono con gli incontri culinari e istituzionali, c'è anche un risvolto con la stampa asiatica che vale la pena raccontare, dando la parola sempre a Vincenzo.
“Francesco Sanna ha organizzato tutto alla perfezione, compreso gli incontri con la stampa e le televisioni. Ma dal giornale più diffuso in Cina, il famoso “CHINA DAILY” , è arrivata una sorpresa, dopo avermi intervistato, la giornalista ha voluto, galvanizzata dalla storia degli Spinosini e dal mio entusiasmo, immortalare l'intervista, con una foto insieme a lei”.
“Cosi il 22 di Novembre, giorno del mio compleanno, -racconta con gioia Vincenzo- non poteva che farmi il più bel regalo: dedicarmi una pagina sul CHINA DAILY, così per un giorno sono diventato la Star della Cina!”
Ma non è tutto…….lasciamo ancora la parola a Spinosi:
“Lo chef Francesco Sanna che è anche un ottimo Pizzaiolo Napoletano, insieme allo chef Peter proprio la sera del mio Compleanno mi ha preparato la PIZZA SPINOSINA, CON BUFALA POMODORO E SPINOSINI PROSCIUTTO E LIMONE e anche dei cioccolatini con gli Spinosini Croccanti dentro. Un vero sballo! E infine il direttore Gerahrd, contento del bel risultato della promozione dei Spinosini, sabato 22, ci ha messo a disposizione, una limousine con autista, per tutto il giorno, facendoci visitare la MURAGLIA CINESE e il Palazzo REALE”.
E questa storia/racconto Vincenzo lo termina con queste parole: “se questa non è una Fabia, dimmi tu cosa è?”.
Ed ora l'ultima frase di Spinosi, "voglio regalare ai lettori di INformaCIBO una ricetta, ideata e sperimentata con successo durante il soggiorno a Pechino".
Grazie Vincenzo, ed eccola qui sotto:
Ricetta per 4 persone
gr. 250 Spinosini
Gr. 70 Olio ex di Oliva
Gr. 4 Buccia di Limone Grattugiata
Gr. 80 Prosciutto di Parma
Gr. 40 Parmigiano Reggiano
Gr 15 Prezzemolo tritato
N 1 vino bianco Mezzo bicchiere
N 2 acqua di cottura n 2 mestoli (circa 150gr)
In una padella aggiungere l'olio e prosciutto, e farlo caramellare .
Poi aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco,e farlo sfumare .
Cuocere i Spinosini in abbondante acqua già salata per circa 2 minuti
Scolate i Spinosini e versateli nella padella,
Aggiungere 2 mestoli d'acqua,
Il limone grattugiato,
Il parmigiano,
Il prezzemolo fresco tritato.
Mantecare il tutto per circa 2 minuti
Fate in modo che rimanga un po di sugo che poi metterete su ogni porzione di Spinosini,
Con un pò di parmigiano e olio
PS: Durante la spadellata se occorre, aggiungete altra acqua di cottura e olio
e…. Buon Appetito
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