Il ministro Martina intervistato a Parma dal direttore del Tgcom24 Alessandro Banfi e dal direttore di Panorama Giorgio Mulè
di Informacibo
Ultima Modifica: 26/06/2014
Parma 26 giugno 2014. Continua a Parma il Tour organizzato dal settimanale Panorama diretto da Giorgio Mulè.
Questo pomeriggio al Ridotto del Teatro Regio si svolto l'incontro del direttore di Panorama Mulè e del direttore del Tgcom24, Alessandro Banfi con il ministro alle Politiche agricole e alimentari Maurizio Martina.
Dopo aver affermato che “Parma può essere leva per agroalimentare di qualità” (vedere il video qui sotto) il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, durante l'incontro ha dichiarato che è disposto a valutare e sperimentare "sul versante dei marchi e dei simboli una sorta di marchio-cappello, di marchio-squadra che rappresenti e aiuti a promuovere tutti i prodotti agroalimentari italiani, ma non farei invece sperimentazioni generiche su tutto il made in Italy".
"Dobbiamo riflettere su come rafforzare il profilo promozionale e comunicazionale del nostro agroalimentare", ha aggiunto il ministro.
"Il food italiano va presidiato con un'operazione di sintesi anche comunicativa. Sui mercati internazionali non tutti i nostri Dop hanno la forza per imporsi da soli. Sulla pasta, per esempio, anche a fronte di alcune spiacevoli novità come che alcuni nostri storici marchi che sono passati di mano oltreconfine, abbiamo un problema organizzativo di non poco conto. Per difendere filiera italiana essa stessa si deve organizzare, dobbiamo fare salto di qualità nel dialogo tra produttori, trasformatori e distributori. Senza, ci lasciamo sfuggire opportunità formidabili: per esempio nella lotta all'italian soungind, possiamo farla ma se eliminiamo i prodotti falsi senza riepirne lo spazio che lasciano, rischiamo di non ricavare alcun vantaggio".
Ministro Martina: "Parma può essere leva per agroalimentare di qualità" (VIDEO da Gazzetta di Parma)
Nella foto il Ministro Maurizio Martina e Vincenzo Bernazzoli (foto di Luigi Vasini da Repubblica Parma)
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