A Cibus nello spazio delle Camere di Commercio d’Abruzzo il Miglior Pecorino d’Abruzzo
di Informacibo
Ultima Modifica: 17/05/2016
Parma maggio 2016. Sulla scia di Expo2015 sono stati una settantina complessivamente le aziende abruzzesi che hanno partecipato a Cibus2016, il salone internazionale dell’alimentazione, promosso da Fiere di Parma e Federalimentare.
In vetrina le migliori produzioni agroalimentari regionali, dalla pasta all'olio extra vergine di oliva, dai formaggi ai salumi, dal caffè allo zafferano e dalla pasticceria al miele.
"Con il Cibus di Parma rafforziamo la presenza delle imprese abruzzesi sui mercati nazionali ed internazionali – ha detto Roberto Di Vincenzo, presidente del Commercio Interno delle Camere di Commercio d'Abruzzo- con un'azione di promozione che lega il territorio ai prodotti, l'Abruzzo alle sue produzioni. La sinergia con il Polo Agire per questa manifestazione leader dell'alimentare italiano".
Il programma della partecipazione abruzzese ha visto show cooking con i prodotti delle aziende a cura di Rosanna Di Michele, promotrice della cucina made in Italy nel mondo, mentre l'impresa Imperiale d'Abruzzo, con lo chef di Loreto Aprutino Carmine Ferretti, ha presentato i migliori piatti della tradizione gastronomica abruzzese.
E' stato Pietro Di Furia, che ora dirige l'azienda insieme al fratello Luigi e al socio Renato, a raccontarci la nascita di Sapori del Gran Sasso a Pietracamela, uno tra "I cento borghi più belli d’Italia", tra i monti dell'Appennino Abruzzese, alle pendici del Gran Sasso, nel cuore del Parco Nazionale Gran Sasso Laga.
La storia di Sapori del Gran Sasso di Pietracamela
Il progetto nasce alla fine degli anni ’90 da un’idea dei fratelli Di Furia, Pietro e Luigi, che decidono di trasformare un’antica tradizione di famiglia in motivo di sviluppo aziendale, creando una impresa dedita alla lavorazione e trasformazione delle carni. L’obiettivo che si intendeva perseguire era la produzione di insaccati e salumi naturali, senza l’impiego di conservanti ed addensanti, prodotti di “alto livello” rivolti ad un’utenza sempre più attenta all’alimentazione ed alla salubrità dei cibi.
L’azienda viene fondata nel 2003, nel 2005 viene realizzato il primo laboratorio riconosciuto ai sensi CE in località Colledara, alle falde del Gran Sasso.
A partire dal giugno 2006 l’azienda avvia la produzione dei salumi sulla base di antiche ricette tramandate di generazione in generazione e giunte fino a noi grazie al contributo di "mamma Teresa e zia Albina".
Con la loro produzione di salumi senza conservanti la F.D.F. Sapori del Gran Sasso diventa ben presto la novità del settore della salumeria nella provincia di Teramo, tanto da essere convocata da più istituzioni per la rappresentazione dei salumi Abruzzesi in incontri tematici.
Nel frattempo i soci individuano nel settore caseario una possibile area di crescita e di completamento degli asset aziendali e nel 2007, dopo un periodo di collaborazione con l’azienda Borgo Antico srl, la Sapori del Gran Sasso ne rileva il caseificio.
Parte quindi una operazione di consolidamento del know-how caseario che sfocia nell’estate 2008 con il riconoscimento del premio come "Miglior pecorino d’Abruzzo" nel concorso regionale. Da quella data in poi il formaggio pecorino prodotto dalla F.D.F. Sapori del Gran Sasso srl continua a vincere buona parte dei concorsi regionali ottenendo un palmares sempre più cospicuo.
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