Il "Nuovo Sistemi Controlli” nella filiera alimentare, Convegno a Parma 23 maggio - InformaCibo

Il “Nuovo Sistemi Controlli” nella filiera alimentare, Convegno a Parma 23 maggio

di Informacibo

Ultima Modifica: 17/05/2016

La priorità della politica europea per la sicurezza alimentare è quella di proteggere la salute delle persone, degli animali e delle piante in ogni singola fase del processo di produzione alimentare: in gioco ci sono la salute pubblica e l’economia. La politica europea di sicurezza alimentare punta a garantire che i cittadini dispongano di alimenti sicuri e nutrienti ottenuti da piante e animali sani e che l’industria alimentare – il più grande settore in Europa in termini di produzione e occupazione – possa operare nelle migliori condizioni possibili.

Come raggiungere questi obiettivi?
Le risposte emergeranno nel corso  di un incontro-corso  multidisciplinare (annunciato durante  Cibus alle Fiere di Parma)  tra i professionisti del controllo ufficiale e dell’autocontrollo aziendale per la costituzione di un gruppo di lavoro permanente in sinergia con la Dg Sante (già DG Sanco della Commissione europea). Infatti, presso la S.S.I.C.A. – Stazione Sperimentale Industria Conserve Alimentari di Parma è stato istituito il primo Comitato Tecnico-Consultivo Multidisciplinare, un innovativo sistema di studio, valutazione e confronto permanente sulle criticità e le possibili soluzioni delle problematiche rilevate sul Nuovo Sistema Controlli.

Il progetto verrà presentato lunedì 23 maggio (inizio ore 9)  presso la Camera di Commercio di Parma in occasione di una giornata di studio  dedicata alla "Filiera del campionamento dei prodotti di origine animale: adempimenti, responsabilità, azioni di tutela e garanzie difensive".

Andrea Zanlari, presidente della Stazione sperimentale per l’industria delle conserve alimentari, propone questa innovativa piattaforma: «Insieme alle associazioni di categoria vogliamo contribuire alla costruzione di un metodo scientifico, che ci permetta di fare squadra e di avviare un confronto serio e costruttivo con le istituzioni europee».
Insomma, mettere ordine  in un comparto, quello dei controlli, dove ci sono tanti protagonisti: "Per troppo tempo – sottolinea Zanlari – abbiamo dovuto sopportare  vere e proprie sciocchezze rispetto alla presunta pericolosità dei nostri prodotti tipici, finiti sotto accusa senza una ragione valida. In questo Comitato riuniremo allo stesso tavolo gli organismi di controllo, tecnici e veterinari, ma anche le stesse aziende, con i propri addetti al controllo qualità, oltre agli esperti in materia legale. La necessità è difendere quelle produzioni che facciamo da millenni, tutelando gli stessi consumatori di un mercato sempre più internazionale".
Per meglio approfondire e aggiornare le varie tematiche, lunedì prossimo alla Camera di Commercio di Parma, si svolgerà un importante corso (dalle 9 alle 18)  aperto a tutti i professionisti del settore dei controlli.

In occasione del corso, sottolinea Mauro Martellossi, direttore generale Irvea (Istituto per la ricerca e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e ambientali), "analizzeremo la logica degli adempimenti che riguarda i controlli, ma anche responsabilità, azioni di tutela e garanzie difensive per le imprese. Magistrati, veterinari, esperti della DG Sanco, avvocati e rappresentanti di ACCREDIA, approfondiranno le tematiche giuridiche e operative collegate all’operato di tutte le figure del sistema, dalle aziende agli addetti al campionamento, dal personale ispettivo del settore alimentare al personale veterinario, dai Tecnici della Prevenzione dei vari settori del Dipartimenti di Prevenzione delle ASL, degli Istituti Zooprofilattici e di tutti gli altri organismi a cui è demandato il Controllo Ufficiale".

I partecipanti all’evento possono candidarsi al Comitato tecnico-consultivo multidisciplinare per lo studio degli aspetti operativi e tecnici relativi alla messa in atto del futuro regolamento europeo, i relativi atti derivati e la revisione delle criticità del nuovo sistema controlli.

Andrea Zanlari (Presidente SSICA e Camera di Commercio di Parma); Silvia Tramontin (ACCREDIA – Direttore Dip. Laboratori di prova); Sandra Zanchetta (Ispettore ACCREDIA); Antonio Petteni (Resp. Assicurazione Qualità – Istituto Zooprofilattico Lombardia-Emilia Romagna); Manlio Della Ciana (Dirigente Veterinario ASL Ravenna); Andrea Gavinelli (Commissione europea); Vincenzo Pacileo (Magistrato – Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Torino); Mauro Franchi (Avvocato); Teresina Procopio (Avvocato).

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Capo Redattore