Bas-Armagnac, lo spirito della Guascogna nel bicchiere

Un compleanno speciale per celebrare l’importanza della tradizione nel mondo dei distillati. Domaine Tariquet, produttore di Bas-Armagnac tra i più premiati al mondo, e Sarzi Amadè, storica azienda milanese, distributrice di grandi vini e distillati, festeggiano i 40 anni di collaborazione. Una partnership Francia-Italia all’insegna di ricerca, selezione di qualità e tradizioni famigliari che guardano al futuro, che è anche l’occasione per scoprire e riscoprire (per i più appassionati) il mondo dell’Armagnac e le caratteristiche di questo pregiato distillato di vino.

Armagnac, lo spirito della Guascogna

Conosciuto come uno dei distillati più antichi della Francia, l’Armagnac nasce nella zona del Sud-Ovest. Più precisamente nella regione storica della Guascogna, un’area intrisa di storia e tradizione. I vitigni principali con cui viene realizzato sono quattro: Ugni Blanc (che in Italia conosciamo come Trebbiano), Baco Blanc, Folle Blanche e Colombard.

La produzione di Armagnac è suddivisa in tre zone principali, ognuna con le sue peculiarità che influenzano il profilo gustativo del distillato: il Bas-Armagnac, noto per i suoi terreni sabbiosi, produce distillati particolarmente apprezzati per la loro eleganza e delicatezza aromatica; il Ténarèze, con terreni più argillosi e calcarei, dà vita a distillati più strutturati e con un potenziale di invecchiamento prolungato; l’Haut-Armagnac, la cui produzione è oggi marginale, un tempo contribuiva alla diversità dell’offerta con spiriti caratterizzati da una certa finezza e leggerezza.

Rispetto al più famoso Cognac, l’Armagnac si differenzia principalmente per la distillazione singola in alambicchi di rame – pratica che gli conferisce un carattere robusto e profili aromatici complessi – e per la varietà di uve impiegate. Per la realizzazione del Cognac viene usato quasi esclusivamente Ugni Blanc.

Ma l’Armagnac si distingue non solo per il metodo di produzione e la varietà delle uve, ma anche per il suo approccio all’invecchiamento. Conservato in botti di quercia guascone, il distillato evolve nel tempo, acquisendo complessità, sfumature di colore dall’oro al mogano e un bouquet aromatico che spazia dal floreale al fruttato, dal legno speziato al cioccolato e alla vaniglia, a seconda degli anni di maturazione.

Nel panorama degli spirits, l’Armagnac rappresenta dunque una scelta di eccellenza per gli intenditori, perché offre un viaggio gustativo davvero interessante, tra storia, tradizione e terroir francese.

Domaine Tariquet, una tradizione lunga secoli

Nel cuore della Guascogna, il Domaine Tariquet – con la sua storia che risale al 1683 – emerge come uno dei simboli della tradizione locale dell’Armagnac. Acquisito dalla famiglia Grassa nel 1912, il Domaine ha vissuto una significativa evoluzione, passando da produttore di vino a rinomato distillatore di Bas-Armagnac. Il tutto con l’obiettivo di non perdere mai di vista l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità ambientale.

Le qualità che contraddistinguono i Bas-Armagnac del Domaine Tariquet risiedono nella scelta meticolosa delle varietà di uva – Ugni blanc, Baco, e Plant de Graisse – e nel processo di distillazione e invecchiamento, curato nei minimi dettagli. Utilizzando tradizionali alambicchi di rame riscaldati a legna, l’azienda enfatizza la qualità dei vini distillati, che vengono poi fatti maturare in botti di rovere selezionate dalle foreste francesi. Questa metodologia garantisce Armagnac di colore naturale, esenti da caramello o dolcificazione, che si distinguono per eleganza e complessità aromatica. Distillati che ben riflettono la ricchezza e la diversità del loro amato terroir.

Con un terreno variegato che spazia dall’argilla calcarea alle sabbie fulve, il Domaine beneficia di un clima oceanico ideale per lo sviluppo dei precursori aromatici nelle bucce dell’uva, fondamentale per la freschezza e la vivacità dei loro prodotti. E proprio per questo, l’azienda francese – riconosciuta con il premio marchio Engagé RSE e certificata ISO 14001:2015 e HVE – promuove la viticoltura integrata, evidenziando l’armonia tra l’uomo e la natura. La filosofia di proprietario-viticoltore permea ogni aspetto dell’operato, assicurando che ogni bottiglia di Armagnac sia il frutto esclusivo dei loro vigneti.

Il lavoro svolto finora dal Domaine Tariquet rappresenta dunque una sintesi perfetta tra rispetto della tradizione e sguardo verso il futuro. 

Distillato francese, distributore italiano

E il ricco patrimonio culturale di cui è testimone, oltre alla qualità del prodotto, non poteva che rendere molto attraente l’Armagnac agli occhi di chi da anni distribuisce distillati di grande personalità. In Italia infatti il Bas-Armagnac di Domaine Tariquet è distribuito da Sarzi Amadè, azienda con una storia che si snoda attraverso cinque decenni di passione e dedizione. Fondata nel 1966 da Nicola Sarzi Amadè, con il supporto della moglie Gabriella, l’azienda ha iniziato il suo viaggio nel cuore della Lombardia, facendo della qualità, del prestigio, della competenza e della collaborazione con partner autorevoli i cardini della sua filosofia imprenditoriale.

Da un’attività regionale incentrata sui prodotti vinicoli italiani, Sarzi Amadè ha poi allargato il suo raggio d’azione a livello internazionale, selezionando con cura cantine che rappresentano il meglio della produzione vinicola mondiale. Con quasi quattrocento cantine partner, l’azienda ha consolidato la sua posizione nel settore, distinguendosi per l’offerta di vini nobili, provenienti da regioni vinicole rinomate come l’Alsazia, il Rodano, la Loira e la Champagne. Il catalogo di Sarzi Amadè è un vero e proprio atlante del vino, con una particolare predilezione per i vini Borgognoni e Bordolesi, che rappresentano il fiore all’occhiello dell’azienda. Ma anche il settore dei distillati trova ampio spazio con una selezione che include Cognac, Bas Armagnac, Calvados, Rum caraibici e Whisky scozzesi, soddisfacendo così la crescente domanda di spiriti di alta gamma.

Così come per il Domaine Tariquet, oggi anche Sarzi Amadè – sotto la guida di Claudia e Alessandro Sarzi Amadè – prosegue nel segno della tradizione e dell’innovazione, mantenendo inalterata la passione che ha ispirato il suo fondatore.