Cibus Forum: Pecoraro Scanio rilancia la campagna contro l’agropirateria con Guido Barilla

Da Parma un impegno contro l’Agropirateria” internazionale: “NoFakeFood”. 

Davanti al cartello dedicato dalla Regione Campania alla Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO (nella foto di copertina), Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’agricoltura e dell’ambiente e Guido Barilla, presidente del gruppo Barilla Spa ribadiscono  la difesa del Made in Italy dall’agropirateria e dall’italian sounding.

L’Italia leader per prodotti certificati Dop e Igp

L’Italia è leader mondiale nella qualità a tavola con il fatturato al consumo dei prodotti a denominazione Dop, Igp e Stg che è salito a circa 14 miliardi di euro dei quali ben 4 miliardi realizzati all’estero. Il successo dei prodotti agroalimentari di qualità potrebbe ulteriormente migliorare con una più efficace tutela nei confronti della “agropirateria” internazionale che fattura oltre 60 miliardi di euro utilizzando impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’Italia per prodotti taroccati che non hanno nulla a che fare con la realtà nazionale.

Pecoraro Scanio, come ricorda l’enciclopedia Treccani, inventò nel 2000 da ministro il termine AgroPirateria per denunciare il danno causato all’economia italiana dall’incredibile quantità di prodotti taroccati. E con l’appoggio dell’inviato di Striscia la Notizia Jimmy Ghione, delle associazioni dei Cuochi come Fic e Eurotoques ha avviato la campagna di sensibilizzazione “NoFakeFood” che punta a rafforzare anche la ICE per dire no al cibo anonimo lanciata da Campagna Amica e Coldiretti con il sostegno di Fondazione Univerde e altre realtà che ha raccolto oltre 1 milione di firme nella UE.

Pecoraro Scanio: “l’importanza del sostegno di Guido Barilla”

“Il sostegno di Guido Barilla contro l’ AgroPirateria è importante perché proprio la pasta è uno dei prodotti dove l’Italian sounding incide di più – ha dichiarato il presidente della fondazione Univerde – e la difesa del Made in Italy deve essere un impegno di tutte le istituzioni.”

Durante il dibattito al Cibus coordinato dall’ex ministro Guido Barilla ha lanciato un forte appello per un impegno coraggioso del settore agroalimentare verso la sostenibilità ambientale: “La qualità, la salubrità e la sostenibilità delle nostre produzioni devono essere i caratteri distintivi del nostro settore agroalimentare così come lo sono diventati sempre più della nostra agricoltura grazie alla multifunzionalità“.

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