TTG Incontri 2015: il futuro del turismo in Italia e nel mondo dall’8 al 10 ottobre a Rimini Fiera
di Informacibo
Ultima Modifica: 01/10/2015
Rimini, ottobre 2015 – Quella di TTG Incontri 2015 sarà una 52a edizione fortemente orientata all’innovazione ed è in programma da giovedì 8 a sabato 10 ottobre a Rimini Fiera.
La più importante fiera italiana dedicata al turismo, fra le primissime in Europa, attende oltre 60mila operatori da tutto il mondo e 1.100 buyers da 85 paesi interessati all’offerta turistica italiana e del Mediterraneo. In totale la fiera occuperà 100mila mq e ospiterà oltre 130 destinazioni, tra cui lo Sri Lanka, cultural focus country e le new entry Kenya, Colombia, Lituania, Antigua e Barbuda. Aree speciali dedicate a Grecia e Croazia, mentre si registra il grande incremento della presenza dell’Armenia. Grande ricambio e novità dalla proposta dell’Area Italia.
Il tema dell’innovazione attraverserà orizzontalmente TTG Incontri 2015 nelle tre giornate, compresa la grande area espositiva dove fra gli altri figurano marchi come Venere Expedia, Expedia Hotel, Hotwire, Sabre, Amadeus, Travel Republic, Trivago, Oracle, Fast Booking, Travelclick, Passpartout e una significativa presenza quale Kigo, direttamente dal Texas, per proporre un software per la gestione degli affitti case vacanza.
E poi la presenza della grandi compagnie aeree: Emirates, Az/Ethiad e Air France/Klm/Transavia hanno scelto la ribalta TTG Incontri per promuovere le loro offerte.
Fra le novità, realtà come Home Away e Société Européenne d'Hôtellerie, ma anche tour operator del calibro di Caleidoscopio, Gruppo Blu Vacanze con uno spazio espositivo di 800 mq, Gattinoni e G40.
Per il mondo dei trasporti, da Trenitalia la novità della proposta dedicata a treni regionali e interregionali dopo dieci anni il ritorno a TTG di Grandi Navi Veloci. A TTG 2015 debutto del parco Etnaland.
Di altissimo livello i contenuti: in programma la presentazione in anteprima dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, sostenuto e partecipato anche da TTG; il Rapporto Euromonitor nel corso di Travel Industry and Online Travel Global Overview; gli appuntamenti con il Consorzio Netcomm per favorire l’evoluzione digitale del settore turistico; fino alle strategie digitali che trasformano le destinazioni turistiche con il Digital Tourism Think Tank che illustrerà esempi di strategie digitali di successo e quali trend mostra il mercato turistico a proposito di web marketing.
TTG Next, l’area dell’innovazione ospiterà invece le più innovative startup italiane, mentre torna l’atteso appuntamento con Travel Blogger Destination Italy (TBDI), l’evento per i blogger e per lo sviluppo delle strategie social nelle imprese turistiche.
Molta attesa a TTG Incontri anche per l’appuntamento Italia: Raccontare un’altra storia, con il contributo di Annamaria Testa, protagonista storica della comunicazione e della creatività nel nostro Paese.
Il programma completo di TTG Incontri 2015 è disponibile al link http://bit.ly/1eXgjcl
Rimini Fiera da giovedì 8 a sabato 10 ottobre ospiterà, oltre al 52° TTG Incontri, il 64° SIA GUEST principale Salone Internazionale dell’Accoglienza e il 33° SUN, il Salone Internazionale di riferimento per il settore dell’Esterno.
E’ il messaggio che partirà da TTG Incontri 2015
Paolo Audino: “Saranno le tecnologie e i modelli di business
che meglio le useranno a guidare il cambiamento e lo sviluppo”
“Aprirsi al cambiamento è inevitabile e fa bene”, questo il parere di Paolo Audino, direttore business Unit turismo di Rimini Fiera, che a pochi giorni dall’inaugurazione della 52° edizione del TTG Incontri, a Rimini Fiera dall’8 al 10 ottobre, pone uno dei temi più scomodi per le agenzie, il peso sempre più grande delle Ota e da oggi anche di Google.
“Ci mancava solo Google – prosegue Audino -. L’assedio alle agenzie continua incessante e da ogni versante possibile. Le nuove forme di aggressione al mercato sono in realtà delle intermediazioni camuffate (male) che portano il prodotto al consumatore semplicemente cambiando aggregatore. Dunque non è l’intermediazione che cambia, bensì il modo di aggregare il prodotto. Le agenzie sono diffuse sul territorio e hanno (o dovrebbero avere) relazioni e conoscenze sulle micro aree di clientela a loro disposizione. Nessun meta sistema possiede gradi così raffinati di penetrazione, e per costruirne di nuovi occorrono, tempo, denaro e relazioni.
Con l’annuncio che Google si tratterrà un commissione per ogni hotel prenotato, per ora solo negli Usa, ma presto forse anche in Europa, occorre ripensare il proprio posizionamento e per e agenzie anche cambiare punto di vista e cultura. E’ quanto propone TTG Incontri, che nella tre giorni dedicata al turismo per operatori propone workshop e tavole rotonde sul tema dell’innovazione. Perché, spiega Audino “Bisogna aprirsi ai cambiamenti. A guidare saranno i modelli di business sostenuti dalle nuove tecnologie. Inesorabilmente. Lo dico perché la nostra decisione di aprire la fiera ad alcune aziende e ad alcuni business model, siano essi consolidati da anni o in via di rapida ascesa, non sempre viene compresa. Il senso è molto semplice: in un mercato che cambia, indipendentemente da quale sia il cambiamento, dal fatto che ci faccia del bene o del male, che ci piaccia o meno, che lo consideriamo giusto o ingiusto, la cosa peggiore che si possa fare è nascondersi”.
Il mercato del turismo online fa gola a tutti, compreso Google. Booking.com, Expedia e gli altri big dell’intermediazione online dovranno fare i conti con una vera e propria nuova Ota, pronta a sfidarli direttamente. La differenza rispetto allo sbarco sul mercato di un nuovo player qualsiasi è che questa volta si tratta di Big G, il più grande motore di ricerca al mondo, leader indiscusso del traffico online. Molti utenti per cercare la propria soluzione di viaggio iniziano la ricerca proprio da Google. Proprio in virtù di questo Google ha pensato di trattenersi le commissioni sulla prenotazione degli hotel e in un futuro probabilmente farà lo stesso anche per i voli aerei. Le agenzie, e non solo, dovranno ripensarsi e ricollocarsi”.
Google sarà presente al 52° TTG Incontri con un proprio spazio e interverrà ad una importante tavola rotonda giovedì 8 ottobre (h. 14.00 nell’Area TTG Next) dal titolo Sistema Paese alla Prova, dedicato alle sfide per conquistare il nuovo turista digitale planetario e alla riflessione sulla crescita mondiale del turismo, mentre le imprese del settore faticano a tenere il passo con la domanda. Il Consorzio Netcomm e TTG Italia ne parlano a TTG Incontri all'interno di una tavola rotonda, volta a sensibilizzare le istituzioni italiane e gli operatori del settore sul valore dell'innovazione. Interverranno Paolo Audino (Direttore Business Unit Rimini Fiera), Roberto Liscia (Presidente Netcomm – Consorzio del commercio elettronico italiano), Serena Barbero (Senior Industry Analyst Travel, Google Italia), Francesca Benati (Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amadeus Italia), Ruggero Frezza (Fondatore dell'Incubatore M31).
TTG Incontri è quindi il luogo di confronto al più alto livello per questi temi.
Già dal primo giorno la presentazione di Travel Industry and Online Travel Global Overview, a cura di Euromonitor, evidenzierà come il viaggio online sia la forza che sta cambiando il turismo. E poi l’analisi di Amadeus, partner tecnologico di rilievo mondiale nel settore, con un viaggio nel futuro sulle aspettative che i viaggiatori ripongono nell'esperienza che andranno a vivere; in un altro meeting il ruolo del mobile e le opportunità per le agenzie di viaggio.
Inoltre in anteprima le informazioni dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, promosso anche da TTG. Solo alcuni spunti, colti in un programma denso e qualificato, nel quale gli oltre 60.000 professionisti della filiera turistica mondiale troveranno risposte, spunti, ma anche provocazioni.
un business sul quale l’Italia è in clamoroso ritardo
I numeri sono chiari: la cultura è il primo elemento di attrazione
della domanda turistica estera verso l’Italia
La cultura come prodotto turistico. E’ una vecchia storia: tutti ne sono convinti a parole, ma un Paese come l’Italia, che avrebbe davvero la ‘materia prima’ per affermarsi nel mondo con una proposta altamente concorrenziale, stenta a sfruttare la generosissima eredità ricevuta dalla storia.
TTG Incontri 2015 (Rimini Fiera, 8-10 ottobre 2015), il più importante salone fieristico in Italia e fra i primissimi in Europa (oltre 61.000 visitatori professionali nel 2014) dedicato all’incontro fra domanda e offerta di vacanza, giovedì 8 e venerdì 9 ottobre dedicherà all’Arena Italia quattro approfondimenti sul tema, per cercare due soluzioni a questioni decisive: la prima è perché il turismo fatica a pensare che la cultura sia un elemento integrante del settore, nonostante i numeri dicano che la cultura è il primo elemento di attrattiva per i turisti stranieri in visita al nostro Paese; la seconda è perché il mondo della cultura vive spesso gli arrivi turistici come un elemento di disturbo (folla nei musei, rischio di rovinare il patrimonio artistico, scarsa sensibilità dei viaggiatori per l’arte intesa nel senso più alto del termine).
Verranno presentate case histories e anche dati che invece confermano come un buon dialogo tra i due settori non solo sia e debba essere possibile, ma come questo si traduca in ricchezza per i territori e in posti di lavoro.
“I dati dicono che nelle città si concentra il 60% della spesa dei turisti in Italia – dice Paolo Audino, direttore business unit turismo di Rimini Fiera, che organizza TTG Incontri – e certamente il sistema dell’offerta paga un ritardo importante rispetto alle potenzialità. Quello che è accaduto a Roma è un fatto molto grave, che accentua l’immagine disordinata che trasmettiamo all’estero. TTG Incontri proporrà un focus sul tema e come sempre sarà l’occasione per spunti operativi concreti, alla presenza di buyers da tutto il mondo”.
Giovedì 8 alle 14.30 è in programma ‘Cultura e Turismo: retoriche, contraddizioni, alleanze. Perché è ancora difficile trasformare la cultura in un prodotto turistico.
Introdotto dal giornalista Paolo Marcesini, interverrà Luca Dal Pozzolo, Responsabile Ricerca Settore Attività e Beni Culturali e Ambientali Fondazione Fitzcarraldo, Responsabile scientifico Osservatorio Culturale Piemonte.
A seguire, secondo appuntamento, dal titolo ‘Come far dialogare cultura e turismo: la nascita di nuove figure professionali. Il negoziatore turistico-culturale.
Infine, terzo appuntamento con l’incontro dal titolo ‘Il Territorio come medium: attrarre i turisti con il linguaggio dell’arte’.
Venerdì 9, alle 16.30 toccherà all’incontro dal titolo Turismo Culturale e nuovo consumatore, per definire un profil del turista consumatore di cultura, sia quello attuale che quello futuro, interessato ad opere d’arte e architettoniche, ma anche tradizioni, gastronomia, artigianato e quell’insieme di elementi socio-culturali che caratterizzano un’area.
Un viaggio verso la conoscenza dei nuovi modelli di consumo del turismo culturale, che vedono un consumatore attivo, bricoleur digitale, cosmopolita, ma al contempo fortemente attento alla dimensione local, alla ricerca della tradizione, che non escluda innovazione e digitalizzazione. Un universo molto ampio e variegato, con un consumatore che deve essere declinato al plurale e che richiede una segmentazione per rispondere a richieste, desideri e attese diversificate.
Interverranno Laura Rolle (Docente di semiotica della comunicazione, Università di Torino) e Maria Grazia Turri (Economista dell’Università di Torino).
www.ttgincontri.it
COLPO D´OCCHIO SU 52° TTG INCONTRI – 64° SIA GUEST – 33° SUN
Data: 8-10 ottobre 2015; Organizzazione: Rimini Fiera SpA; Qualifica: fiere internazionali; Ingresso: riservato agli operatori professionali; Biglietto: gratuito su invito; Orari: 09.30 – 18.00, ultimo giorno 9.30-15.00; Direttore business unit Turismo: Paolo Audino; Project Manager: Mattia Migliavacca (TTG Incontri), Nicola De Pizzo (Sia e Sun); Info espositori: tel. 02/806892 mail [email protected]; website: www.ttgincontri.it – www.siaguest.it – www.sungiosun.it
Condividi L'Articolo
L'Autore